Si chiama, o meglio, chiamava Antonov An 225. Mriya, sogno in lingua ucraina. Era l’aereo più grande del mondo, ed è anche lui una vittima della guerra fra Russia e Ucraina.

I resti dell’Antonov An 225 Mriya all’aeroporto di Hostomel, in Ucraina.

L’aereo distrutto vicino Kiev

Secondo diverse fonti, dopo che il velivolo era già stato oggetto di speculazioni nei giorni scorsi, l’aereo sarebbe stato distrutto dalle forze russe.

Era stato il ministro ucraino degli Esteri Dmytro Kuleba il primo, sui social, a darne la notizia:

“Questo era l’aereo più grande del mondo, An-225 Mriya (Sogno, in ucraino). La Russia potrà anche aver distrutto il nostro Mriya. Ma non potranno mai distruggere il nostro sogno di uno Stato Europeo forte, libero e democratico. Noi avremo la meglio!”

Notizia che ora sembra confermata. Diversi account social rimandano a una trasmissione dell’emittente russa Channel One, in collegamento dall’aeroporto di Hostomel, a nord di Kiev.

 

Tutti i record dell’Antonov An 225

L’Antonov An 225 Mryia in azione

Il Mriya era un esemplare unico, e aveva spiccato il suo primo volo il 21 dicembre 1988. Le sue dimensioni erano mastodontiche: era lungo 84 metri e l’apertura alare superava gli 88 metri. Con un peso di 285 tonnellate, l’Antonov An 225 poteva decollare anche con 250 tonnellate di carico. Per spingerlo alla sua velocità massima di 850 km/h, era spinto da 6 motori, tre alloggiati sotto ogni ala. Oltre che per le sue mastodontiche dimensioni, l’An 225 ha fatto la storia del trasporto aereo, detenendo oltre 200 record mondiali, legati soprattutto alla sua capacità di carico.