Parlando in apertura di una riunione del Consiglio di sicurezza russo, il presidente Vladimir Putin ha detto che non ritornerà “mai indietro” rispetto alla “dichiarazione che Russia e Ucraina sono un unico popolo”.

Dichiarazioni di Putin sulla guerra in corso

“I nostri militari forniscono corridoi sicuri per i civili”, ma “i neonazisti ucraini lo impediscono e stanno trattando i civili come scudi umani”.

Il capo del Cremlino ha assicurato che Mosca sta facendo “di tutto per evitare vittime civili” e ha poi aggiunto che “migliaia di stranieri sono tenuti in ostaggio in Ucraina”, spiegando che i militari russi “stanno combattendo per la pace, per non avere un’anti-Russia” creata dall’Occidente “che ci minaccia, anche con armi nucleari”.

Putin ha denunciato inoltre che in Ucraina “sono presenti mercenari stranieri, compresi alcuni dal Medio Oriente”, specificando che i soldati e gli ufficiali russi che combattono in Donbass “sono eroi”.

Le parole di Macron, al termine dell’incontro

Il discorso di Putin è stato tenuto dopo che, in giornata, il presidente russo aveva avuto un colloquio con il presidente francese Emmanuel Macron

Il presidente francese ha detto che il capo del Cremlino “non si fermerà” e che il “peggio deve ancora avvenire”.

Putin si è poi profuso in un dettagliato elenco di risarcimenti destinati ai militari feriti o caduti e volto probabilmente a tranquillizzare il popolo russo:

“Tutte le famiglie i cui membri hanno perso la vita durante questa operazione speciale riceveranno oltre 7 milioni di rubli, oltre ad un indennizzo mensile.

Ci saranno anche indennizzi ulteriori da parte del ministero della Difesa, circa cinque milioni di rubli per ogni ferito. 

Se un militare dovesse riportare ferite per cui non potrà più lavorare quando tornerà dal fronte riceverà un risarcimento mensile. 

Nella parte finale del discorso Putin, sempre rivolto al popolo russo, ha concluso: “Voglio assicurarvi che tutti i militari si stanno comportando da veri eroi e che stanno lottando per la denazificazione per la demilitarizzazione dell’Ucraina.

Distruggeremo l’anti-Russia creata dall’Occidente”