Al via, domani 4 marzo 2022, con la cerimonia inaugurale delle Paralimpiadi invernali di Pechino 2022. Come consuetudine vuole, si partiranno ufficialmente con l’accensione del braciere dello Stadio nazionale della capitale cinese. L’ingresso della torcia paralimpica nell’impianto, durante la cerimonia d’apertura (alle 20 locali, le 13 ora italiana), segnerà l’inizio di una delle edizioni più delicate di sempre, colpita già dagli scorsi giorni dall’inasprirsi del conflitto tra Russia e Ucraina.

 

Paralimpiadi invernali di Pechino 2022 tra messaggi di pace e solidarietà

L’attacco deciso dal presidente russo, Vladimir Putin, che ha violato la Tregua Olimpica, non poteva non avere ripercussioni sui Giochi. Così il C.P.I. (Comitato Paralimpico Internazionale) su raccomandazione del Cio, ha prima deciso di estromettere i Comitati paralimpici di Russia e Bielorussia per poi vietare la partecipazione agli atleti dei due Paesi, inizialmente ammessi come ‘neutrali’.

“Purtroppo la guerra è arrivata in questa Paralimpiade, e dietro le quinte molti Governi stanno avendo un’influenza sui nostri amati Giochi”.

Queste le parole del presidente dell’Ipc, Andrew Parsons.

Con la delegazione ucraina al completo atterrata ieri in sicurezza a Pechino, l’arduo compito della Paralimpiade, sarà quello di diffondere in tutto il mondo un messaggio forte. Un messaggio di pace e speranza. Come successe altresì la scorsa estate a Tokyo, quando l’intero movimento si mise in moto per permettere agli atleti afghani, in fuga dal nuovo regime talebano, di partecipare ai Giochi.

 

L’impresa degli azzurri

Sulla scia dello straordinario successo di appena sei mesi fa in Giappone, l’Italia nella capitale cinese parteciperà all’undicesima Paralimpiade invernale della sua storia. Gli Azzurri proveranno a migliorare il risultato di PyeongChang 2018, dove portarono a casa 5 medaglie (2 ori, 2 argenti e 1 bronzo), con una squadra composta da 32 atleti (il 23% in più rispetto all’edizione coreana).

Quattro le discipline in cui sono impegnati gli azzurri: para ice hockey, sci alpino, sci nordico e snowboard. Un gruppo più numeroso ma anche più giovane (31.3 anni l’età media, contro i 33.1 del 2018) e con ben 15 esordienti (compresi 2 atleti guida), che nella cerimonia di domani sarà guidato dal giovane portabandiera Giacomo Bertagnolli.

 

Curiosità sulle Paralimpiadi invernali di Pechino 2022

La disciplina con l’età media più bassa è lo sci alpino (24,7 anni), con gli atleti impegnati in questa disciplina che saranno più del doppio (9) di quelli che hanno solcato le nevi di PyeongChang (4). Anche lo sci nordico incrementa il numero di atleti in gara, 3 rispetto a 1 nel 2018.

L’atleta più giovane della delegazione è Martina Vozza, 18 anni ancora da compiere, mentre il veterano del gruppo è Santino Stillitano, classe 1969, alla sua quarta Paralimpiade.

 

Atleti in gara alle Paralimpiadi invernali di Pechino 2022

Ecco tutte le atlete e gli atleti chiamati a difendere i colori azzurri a Pechino. Per il para ice hockey Andreoni, Araudo, Balossetti, De Paoli, Enederle, R. Marnini, Kafmann, Kasslatter, Lanza, Larch, Macrì, Radice, Rosa, Stillitano, Torella, Cavaliere e Kerschbaume.

Nello sci alpino Bendotti, De Silvestro, Pelizzari, Bertagnolli, Mazzel e Vozza e le rispettive guide Ravelli, Casal e Sabidussi.

A gareggiare nello snowboard saranno Luchini, Cardani e Moro. Nello sci nordico infine Toninelli, Romele e Biglione.

 

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