Ucraina: Sean Penn intende raccontare l’attacco della Russia in un documentario e racconta il viaggio intrapreso durante il conflitto.
Ucraina, Sean Penn costretto a lasciare a piedi il paese
L’impegno civile e politico di Sean Penn è ben noto, come anche la sua esigenza di utilizzare il linguaggio cinematografico per dar voce alle sue battaglie.
Non deve sorprendere, quindi, vederlo prender parte alla conferenza stampa del 24 febbraio nella capitale Kiev, intento ad ascoltare le dichiarazioni del governo riguardo la crisi.
Sean Penn si è, infatti, recato in Ucraina per raccontare l’attacco subito da quel territorio ad opera della Russia di Vladimir Putin, come confermato da Vice Studios, la società che sta producendo il documentario insieme a Vice World News ed Endeavor Content.
Lo stesso Penn ha fornito frequenti aggiornamenti sul suo lavoro attraverso i propri canali social. Proprio dal suo account Twitter, scopriamo ora che il regista è stato costretto a lasciare l’Ucraina a seguito dell’aggravarsi della situazione e dei ripetuti attacchi della Russia di Putin.
In una foto, lo vediamo percorrere a piedi una strada che lo porterà a varcare il confine con la Polonia. Accanto a lui, una fila di macchine ferme, con a bordo cittadini ucraini in fuga.
Myself & two colleagues walked miles to the Polish border after abandoning our car on the side of the road. Almost all the cars in this photo carry women & children only, most without any sign of luggage, and a car their only possession of value. pic.twitter.com/XSwCDgYVSH
— Sean Penn (@SeanPenn) February 28, 2022
Nel post scritto da Penn si legge:
“Due colleghi ed io abbiamo camminato per chilometri per raggiungere il confine con la Polonia, dopo aver lasciato la nostra macchina al lato della strada. Quasi tutte le auto che si vedono in questa foto hanno a bordo donne e bambini, e quasi tutte alcun segno di un bagaglio. L’auto è l’unico bene di valore che hanno”.
L’accoglienza del governo ucraino: “Un vero amico del nostro paese”
Sean Penn è stato accolto con grande entusiasmo in Ucraina.
Come riportato da Newsweek, l’ufficio presidenziale di Volodymyr Zelensky ha rilasciato una nota ufficiale in cui loda la sua presenza nel paese come gesto “di grande coraggio”.
“Il regista è venuto a Kiev per riprendere quanto sta avvenendo in Ucraina e raccontare al mondo la verità sull’invasione russa al nostro paese. Sean Penn ci sta offrendo il suo sostegno venendo qui in Ucraina e gli siamo grati per aver mostrato tanto coraggio e una simile onestà”.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, il sabato, dalle 18:30 alle 20 su Radio Cusano Campus.