Il mondo del tennis ha da poco incoronato Daniil Medvedev come nuovo n°1 del ranking ATP, ma i più nostalgici ora sperano di vedere di nuovo in azione il “re” Roger Federer, magari con un ritorno a Wimbledon.
Il campione svizzero non scende in campo dall’estate 2021 quando proprio allo storico torneo inglese aveva ceduto ai quarti di finale contro Hubi Hurkacz in tre set. Solo qualche mese dopo aveva poi annunciato un nuovo intervento al ginocchio, il terzo per lui, con la speranza di ritornare presto ai suoi livelli.
Da quel momento, Federer è rimasto ai box saltando tutte le competizioni tennistiche più importanti; lo scorso Febbraio, inoltre, aveva sottolineato le sue difficoltà fisiche dichiarando:
“Al momento non riesco ancora a correre. Non posso fare uno sprint o una frenata improvvisi. Speriamo di poter iniziare fra poche settimane. Poi, vedremo come risponde il mio fisico”.
Parole che non avevano dato troppo conforto ai fan dello svizzero che però avevano comunque intravisto una speranza di riaccoglierlo sui campi.
The golden era ✨ pic.twitter.com/09PYGPpkBt
— Wimbledon (@Wimbledon) January 30, 2022
Tennis, Luthi allontana il ritorno di Federer
Sul tema infortunio e sul suo potenziale ritorno a Wimbledon, si è recentemente espresso Severin Luthi, capitano della Nazionale svizzera, parlando al quotidiano Tages Anzeiger:
“Federer sta lavorando attivamente, cerca di fare sempre di più rinforzando il tono muscolare non solo di gamba e ginocchio, ma di tutto il corpo. La cosa più importante per lui è tornare gradualmente in campo, ma ora come ora non riesco a immaginare di vederlo giocare a Wimbledon. Anche se non posso dire che sia impossibile”.
Dunque una mezza e timidissima apertura che suona più come una speranza che come una possibilità effettiva; d’altronde come dichiarato dallo stesso Luthi per Roger è fondamentale in questa fase ripristinare l’integrità fisica dello svizzero, senza forzare i tempi.
Nelle prossime settimane intanto Federer inizierà a palleggiare con sua moglie Mirka, un primo approccio con la racchetta in attesa di rivederlo presto in campo. Al momento l’unico appuntamento confermato per lui è la Laver Cup, in programma dal 23 al 25 settembre a Londra.