Il punto sull’Ucraina dopo la prima giornata di incontri tra le delegazioni.

L’incontro tra le delegazioni di mediatori tra Russia e Ucraina è volto al termine, ma la Russia ha intensificato l’offensiva militare. “Abbiamo sentito le esplosioni ogni ora la notte scorsa, per tutta la notte” e negli ultimi quattro giorni Kiev è sotto un attacco “non-stop” da parte delle truppe russe: lo ha detto alla Cnn il sindaco della capitale ucraina, Vitali Klitschko, sottolineando che la città potrebbe resistere “a lungo” alle forze di Mosca.

 

Le ultime dichiarazioni del Presidente russo Putin nel corso di una riunione

Il punto sull’Ucraina

E intanto dalla Casa Bianca è stato attivato il monitoraggio da vicino di un convoglio militare che, secondo alcune immagini satellitari diffuse da Maxar, ha raggiunto la periferia di Kiev e sembra estendersi per circa 64 km. 

Alcuni dei funzionari hanno dichiarato all’emittente americana la loro preoccupazione che non coinvolge solo la lunghezza del convoglio ma anche tutte le azioni violente e strategiche ad esso correlate tra cui la violenza delle uccisioni indiscriminate degli utlimi giorni e i decessi di tantissimi civili. 

Ucraina: il bilancio delle vittime

Nelle ultime ore, sono salite a 406 le segnalazioni riguardanti le morti delle vittime civili, 102 soltanto negli ultimi giorni.

A citare i numeri dell’Ufficio del Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani è il  sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari umanitari e il coordinatore dei soccorsi di emergenza Martin Griffiths: il numero reale “potrebbe essere considerevolmente più alto, poiché molte vittime segnalate devono ancora essere confermate”.

Gli attacchi aerei e i combattimenti nelle aree urbane stanno danneggiando le strutture civili critiche e “interrompendo servizi essenziali come salute, elettricità, acqua e servizi igienici, si lasceranno di fatto i civili senza le basi per la vita quotidiana”, ha aggiunto.

Le ultime dichiarazioni di Zelensky

 “Questa è l’Ucraina. Questa è l’Europa. Questo è il 2022. Torna a dichiarare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un videomessaggio in cui ha chiesto l’esclusione di Mosca dall’esecutivo Onu.

“Il male, armato di missili, bombe e artiglieria, deve essere fermato immediatamente. Distrutto economicamente. Per dimostrare che l’umanità può difendersi”, ha aggiunto Zelensky, esortando la comunità internazionale a considerare il blocco completo dello spazio aereo per missili, aerei ed elicotteri russi.