In un periodo di crisi per il settore dell’automobile, la tecnologia continua a progredire per rendere le vetture sempre più green. L’obiettivo delle case automobilistiche è questo attraverso i propri modelli. Nella giornata di oggi si è svolta una delle cerimonie che riguarda più da vicino il settore automobilistico, ovvero il Car of The Year 2022.
Storia del premio e funzionamento
Il trofeo nacque nel 1964 come il riconoscimento più prestigioso e ambito nel mondo auto motive. L’undicesima edizione si è svolta, visto le norme vigenti relative all’emergenza Covid-19, in maniera telematica con la premiazione, presentata da Frank Janssen, Presidente della Giuria, all’interno del Geneva International Motor Show (GIMS). L’auto vincitrice ha raccolto le preferenze di una giuria composta da 61 membri. All’interno del gruppo di esperti erano presenti giornalisti auto provenienti da 23 Paesi. Le auto che quest’anno erano in lizza per il titolo di miglior vettura dell’anno sono state scelte tra 7 modelli selezionati tra i nuovi messi in vendita in Europa durante l’anno solare precedente. Il tema predominante della giornata, come del resto del panorama automobilistico odierno, è rappresentato appunto l’impatto sull’ambiente dei veicolo e di conseguenza 6 auto su 7 presentate erano a propulsione elettrica. Un panorama che ha visto fino al 2010 un panorama totalmente endotermico. Solo nel 2011 con la Nissan Leaf si interruppe l’egemonia, mentre il 2012 ha visto il trionfo dell’Opel Ampera/Chevrolet Volt. Nel 2019, la svolta, fu il successo della Jaguar I-Pace, la prima elettrica della casa inglese a sdoganare le auto elettriche nel panorama automobilistico.
Ecco i modelli che hanno concorso al Car of The Year 2022
– Cupra Born;
– Ford Mustang Mach-E;
– Hyundai Ioniq 5;
– Kia EV6;
– Peugeot 308;
– Renault Mégane E-Tech;
– Škoda Enyaq IV.