Ogni giorno si leggono sui giornali o si ascoltano in televisione notizie legate ai cambiamenti climatici. È un dato di fatto. Il Mondo sta cambiando irreversibilmente e l’impronta dell’uomo si fa sentire ora dopo ora, sempre di più. A dimostrazione dell’impatto negativo ci sono i dati scientifici. Con un riscaldamento globale di +1,5 gradi, nei prossimi due decenni la Terra si troverà ad affrontare molteplici rischi climatici. A partire dal superamento temporaneo del livello di riscaldamento ulteriori gravi impatti, saranno irreversibili e aumenteranno così i rischi per la società, inclusi quelli relativi a infrastrutture e insediamenti costieri.
Cambiamenti climatici: l’allarme dell IPCC
I cambiamenti climatici indotti dall’uomo stanno causando pericolosi e diffusi sconvolgimenti nell’ambiente e colpiscono la vita di miliardi di persone in tutto il mondo, nonostante gli sforzi per ridurne i rischi. Secondo gli esperti, realizzare un modello di sviluppo resiliente al clima è già adesso, agli attuali livelli di riscaldamento globale, una sfida complessa. L’obiettivo sarà ancora più arduo da raggiungere se l’aumento della temperatura dovesse superare gli 1,5 gradi. Se non impossibile se dovesse superare i +2 gradi. È questo l’allarme lanciato dagli scienziati nell’ultimo rapporto del Panel Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC), pubblicato lunedì 28 febbraio.
“Questo rapporto è un terribile avvertimento sulle conseguenze dell’inazione”, dice Hoesung Lee, presidente dell’IPCC. Il rapporto “mostra che il cambiamento climatico è una minaccia grave e crescente per il nostro benessere e per un pianeta sano. Le nostre azioni di oggi determinano il modo in cui le persone si adattano e la natura risponde ai crescenti rischi connessi ai cambiamenti climatici”.
IPCC: ondate di calore superano soglia di tolleranza
Avverte l’IPCC che l’aumento di ondate di calore, siccità e inondazioni “sta già superando le soglie di tolleranza di piante e animali, causando mortalità di massa in alcune specie tra alberi e coralli”. Questi eventi meteorologici estremi “si stanno verificando simultaneamente, causando impatti a cascata che sono sempre più difficili da gestire”.
In pericolo le future generazioni
Secondo il report, ci sono delle soluzioni per fronteggiare i cambiamenti e fanno capo saldo a dei finanziamenti adeguati ad un trasferimento di tecnologie e ad un vero e proprio impegno politico da parte delle Nazioni. Nonostante a primo impatto non si riesca a percepire la correlazione tra cambiamenti climatici e dinamiche globali, gli scienziati mettono in allarme. L’uso insostenibile delle risorse naturali, la crescente urbanizzazione, le disuguaglianze sociali, le perdite e i danni da eventi estremi metteranno in pericolo il futuro delle generazioni.
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