Nella guerra della Russia all’Ucraina ci sono altre vittime innocenti: gli animali. Per questo l’Oipa International (Organizzazione internazionale protezione animali) manderà aiuti al rifugio comunale di Kiev rispondendo all’appello della direttrice Natalia Mazur. Oipa International resta in contatto con le associazioni-membro in Ucraina, che sono allo stremo. Interrotti anche gli interventi chirurgici programmati.

Guerra Russia Ucraina: i gestori dei rifugi e i proprietari in fuga con gli animali sono disperati

«Chi fugge dai territori in conflitto con i propri animali domestici sta vivendo un enorme dramma, soprattutto i proprietari dei gatti costretti a stare nei trasportini 24 ore su 24. I volontari delle nostre leghe-membro ci comunicano che nella città di Kiev sono stati riaperti i bunker per consentire alle famiglie di trovare rifugio. Le persone che invece hanno un animale domestico possono trovare riparo nelle metropolitane, luogo in cui è consentito portare con sé cani e gatti. Si richiede che i cani indossino la museruola, data la presenza numerosa di uomini e altri animali, e i che gatti restino all’interno dei trasportini», racconta Valentina Bagnato, responsabile Relazioni internazionali di Oipa International. «I Paesi confinanti con l’Ucraina – Polonia, Slovacchia, Romania e Moldavia – hanno comunicato che permettono agli ucraini di entrare nei loro Stati con i loro animali portandoli anche senza documentazione».

Oipa international chiede alle autorità italiane di accogliere anche le famiglie ucraine con i loro animali

Questo l’appello della direttrice del rifugio comunale e delle cliniche veterinarie di Kiev, Natalia Mazur:

“Sono la direttrice del rifugio comunale e delle cliniche veterinarie di Kiev, Natalia Mazur. Chiedo ai partner internazionali, ai colleghi veterinari, ai rifugi e ai volontari zoo di potere accogliere anche solo un animale domestico. Abbiamo bisogno di aiuto, anche per l’alimentazione animale. Ci sono 500 animali domestici stimati nel canile: 501 cani e 77 gatti. Mi occupo di medicina veterinaria dell’ospedale cittadino di Kyev, che è anche un rifugio per animali. Ai miei colleghi, partner internazionali, volontari: se potete adottare almeno un animale, adottatelo. Il mio numero di telefono è +380 674418095”.

Per aiutare gli animali in Ucraina per ulteriori informazioni: