La vittoria con la Lazio è l’occasione per Luciano Spalletti per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. “Tutti rompono i c******i che questa squadra è molle e non ha carattere, adesso voglio vedere chi parlerà” spiega l’allenatore del Napoli a Dazn. Quello di Spalletti è un vero e proprio sfogo che arriva dopo una vittoria importante per la classifica degli azzurri: “C’era una brutta atmosfera, si voleva rivangare che questi giocatori sono molli e senza carattere. I miei calciatori non hanno paura a giocare contro avversari come quelli di stasera. È una squadra con potenzialità e l’ha fatto vedere“.
Spalletti, nonostante il primo posto riconquistato in coabitazione con il Milan, dribbla la parola scudetto (“La squadra lotta per il livello alto della classifica“) e si sofferma sul valore della sua formazione: “La nostra è una grande squadra. La storia del «se non vinci lo scudetto, hai fallito» è qualcosa che piace raccontare a quelli che vogliono fare i campioni o i falliti. C’è la via di mezzo. La squadra sta giocando bene, nella maniera corretta. Abbiamo avuto tanti calciatori infortunati e abbiamo faticato, ma se hai i ricambi e puoi scegliere la formazione è un altro conto“.
Una grande emozione. Una squadra che non molla mai! Avanti così #ADL
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) February 27, 2022
Sui social, invece, è arrivato l’applauso per la formazione di Luciano Spalletti da parte del presidente Aurelio De Laurentiis: “Una grande emozione. Una squadra che non molla mai! Avanti così” scrive il numero uno del Napoli in un tweet.
Sarri: “Un’ingenuità ci è costata la partita”
Se da una parte c’è la gioia del Napoli, dall’altra c’è la delusione della Lazio. Per Maurizio Sarri, infatti, è una sconfitta amara: “È stata una buona partita, rimane il rammarico di aver chiuso il primo tempo 0-0 – spiega l’allenatore biancoceleste a Dazn – Un’ingenuità al 94° minuto ci è costata la partita. Se si pensa che tre mesi fa il Napoli era ingiocabile, adesso è diverso perché noi abbiamo avuto più palle gol. L’obiettivo da qui alla fine è sempre quello, crescere e fare il meglio possibile. Perdere stasera non ci stava“.