Ancora un terremoto a L’Aquila, questa mattina la città abruzzese si è svegliata nella paura. La scossa – di magnitudo 3.2 – è stata avvertita dalla popolazione che si è riversata nelle strade ma fortunatamente non si segnalano danni a cose o persone.
Terremoto a L’Aquila
La scossa di terremoto è stata avvertita nella provincia de L’Aquila alle ore 09.46 di oggi. Secondo quanto riferisce l’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) la magnitudo è stata di 3.2 con l’epicentro del sisma che è stato localizzato a circa 3 km di distanza da Coccullo, in valle Peligna con un profondità di 23.8 km. La scossa è stata avvertita distintamente in tutta la provincia del capoluogo abruzzese, lievemente in città ed anche in molti comuni della Marsica.
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[STIMA #PROVVISORIA] #terremoto Mag tra 3.2 e 3.7 ore 09:46 IT del 26-02-2022, prov/zona L’Aquila #INGV_30085961
— INGVterremoti (@INGVterremoti) February 26, 2022
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Terremoto nel giorno dell’addio a Giampaolo Giuliani
In Abruzzo torna a tremare la terra nel giorno in cui è venuto a mancare a L’Aquila, Giampaolo Giuliani, il ricercatore che studiò la previsione degli eventi sismici e che fu molto importante proprio per il terribile sisma che colpì l’Abruzzo e la città de L’Aquila il 6 Aprile del 2009, causando 309 decessi ed oltre 1500 feriti, oltre che miliardi d euro di danni. Giampaolo Giuliani si è spento questa mattina all’età di 75 anni a causa di una malattia, fu tecnico dell’Istituto di Fisica dello Spazio Interplanetario e finì sui giornali nazionali per i suoi studi sui precursori dei terremoti. Nel 2009 l’ex tecnico individuò un incremento importante di radon in associazione ad uno sciame sismico, quello fu il segnale più importante di una scossa di terremoto potente che poteva accadere da un momento all’altro ed infatti così fu. In quell’occasione Giampaolo Giuliani mise in salvo solamente la sua famiglia ma non diffuse la sua notizia poiché pochi giorni prima aveva ricevuto un avviso di garanzia per procurato allarme dopo aver previsto una forte scossa di terremoto che doveva verificarsi a Sulmona, ma dopo aver lanciato l’allarme non vi fu nessuna scossa.