Lewis Hamilton, si sa, non è mai banale di fronte ai microfoni dei giornalisti. Al termine della prima giornata di Test di Formula 1 2022 a Montmelo, l’inglese – a Motorsport – è tornato a parlare delle recenti polemiche per quanto riguarda gli steward e giudici di gara. Tutto questo, dopo l’allontanamento di Michael Masi, il quale non ricoprirà più il ruolo di Race Director della Formula 1, in seguito alle polemiche post Abu Dhabi 2021.
Formula 1, Lewis Hamilton sui giudici di gara: “Devono essere imparziali”
Lewis ha provato a chiare la situazione in questa maniera: “Dobbiamo assicurarci di avere anche steward imparziali, perché alcuni piloti sono molto amici di alcune persone, viaggiano con loro e tendono a provare una maggiore simpatia per alcuni di loro: penso che abbiamo bisogno di persone che non abbiano pregiudizi e siano super partes quando si tratta di prendere decisioni”.
Quindi, Lewis ha chiosato auspicandosi un maggior coinvolgimento delle donne all’interno del circus della Formula 1, specialmente tra i direttori di gara: “Vorrei vedere più donne nella stanza degli steward. Non credo che ne abbiamo avute molte, l’anno scorso forse sono state una o due, ma sarebbe fantastico avere un maschio e una femmina come due direttori di gara: sarebbe anche un ottimo modo per promuovere la diversità”.
F1, Perez: “La F1 non è come il calcio”
Anche Sergio Perez è intervenuto sull’argomento riguardo i giudici di gara: “Le corse sono per loro natura incerte, ma è importante ottenere più coerenza possibile. La F1 non è come il calcio dove tutto è molto più chiaro, qui ogni incidente è diverso ed è molto difficile per gli steward prendere delle decisioni, ma è importante avere coerenza dal gruppo degli steward e cercare anche di supportare il nuovo direttore di gara che arriva: ci vuole tempo nel nostro sport, non è così semplice come negli altri”.