Johnny Depp vicino a vincere il suo primo Oscar?
Sembrerebbe di sì, grazie soprattutto ai fan che sostengono l’attore che stanno scatenando una vera e propria campagna a favore di Depp su Twitter.

Johnny Depp: i fan spingono per l’Oscar contro l’ostracismo di Hollywood

Che Johnny Depp non viva un periodo felice della sua vita, sia in ambito privato sia per quanto riguarda la sua carriera, è cosa nota.
Ma, a quanto pare, i fan del divo hanno deciso di far sentire il proprio sostegno attraverso una vera e propria mobilitazione su Twitter che potrebbe portare Depp a vincere il suo primo Oscar.
Una delle grandi novità dell’edizione 2022 degli Academy Awards, prevede, infatti, l’istituzione di due nuovi premi assegnati direttamente dal pubblico attraverso delle preferenze indicate sul social network. Fino al 3 marzo, gli utenti possono utilizzare gli hashtag #OscarsFanFavorite e #OscarsCheerMoment per indicare, rispettivamente, il loro film e la loro scena preferita del 2021. A quanto pare, proprio la pellicola dello scorso anno con protagonista Johnny Depp, Il caso Minamata, sta raccogliendo tantissime preferenze.

Johhny Depp
Johhny Depp e Amber Heard ai tempi della loro relazione.

L’intenzione sembra essere quella di creare un imbarazzo all’Academy e al mondo del cinema hollywoodiano, colpevoli di aver boicottato l’attore a causa delle vicende legali che lo vedono coinvolto. La chiacchierata separazione e la conseguente disputa legale con la sua ex compagna Amber Heard – che presto verranno raccontate in un documentario in due parti per Discovery intitolato Johnny vs. Amber – hanno spaccato il pubblico e dato vita ad ogni sorta di speculazione, arrivando a far cadere sull’attore pesanti accuse di violenza domestica ai danni della donna.

Quando disse: “Non vorrei mai vincere un Oscar”

In realtà, Johnny Depp non ha mai mostrato molto interesse per gli Oscar.
L’attore ha ricevuto tre nomination nel corso della sua carriera – una nel 2004 per La Maledizione della Prima Luna, primo capitolo della saga Pirati dei Caraibi, la seconda l’anno successivo per Neverland – Un sogno per la vita, e l’ultima nel 2008 per Sweeney Todd – Il Diabolico Barbiere di Fleet Street – ma nessun premio.
Anzi, quando gli venne chiesto se desiderasse vincere la statuetta, la sua risposta fu decisamente negativa.

Non voglio vincere uno di quei premi. Non mi piace parlare in pubblico. E poi, l’idea di vincere qualcosa significa che sei in competizione con qualcuno e io non mi sento in competizione con nessuno.
Mi hanno candidato alcune volte, in passato, e per me è sufficiente”.

Vedremo se il sostegno dei suoi fan servirà a fargli cambiare idea.

Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, il sabato, dalle 18:30 alle 20 su Radio Cusano Campus.