Due giornate di squalifica e 20 mila euro di multa per Josè Mourinho, questa la decisione per l’allenatore della Roma dopo l’espulsione arrivata nei minuti di recupero contro l’Hellas Verona. Il portoghese, come si legge nel comunicato ufficiale della Lega Serie A, avrebbe rivolto delle “gravi insinuazioni al direttore di gara”. Come già ricostruito da La Stampa, Mou, oltre al ‘gesto del telefomo’, avrebbe detto a Pairetto: “Ti hanno mandato apposta, ti ha mandato la Juve”. Il dibattito sarebbe continuato anche nel tunnel degli spogliatoi, con l’allenatore che avrebbe ripetuto nuovamente le stesse frasi, cercando di trattenere Tiago Pinto, il direttore sportivo della Roma. I giallorossi dovranno dunque fare a meno di Mourinho nelle sfide contro lo Spezia e l’Atalanta, che tornerà dunque nel match della Dacia Arena di Udine il prossimo 13 marzo. Subito dopo ci sarà il derby contro la Lazio, fondamentale per capire le ambizioni di questa Roma.
Col match del Dall’Ara si chiude la 2️⃣6️⃣ª giornata di #SerieATIM?: 2️⃣4️⃣ gol messi a segno ⚽️#WeAreCalcio pic.twitter.com/pdlEZ3wmuL
— Lega Serie A (@SerieA) February 21, 2022
Squalifiche anche per Pinto, Nuno Santos e Rapetti
Due giornate anche per l’assistente di Mourinho, Nuno Santos. Reo anche lui di aver rivolto espressioni gravemente insultanti nei confronti del direttore di gara. Una giornata e 5 mila euro di ammenda invece al preparatore atletico Rapetti. Nel comunicato ufficiale della Lega anche la squalifica fino al prossimo 8 marzo per il direttore sportivo Tiago Pinto, per i fatti avvenuti nel tunnel adiacente al terreno di gioco. Una Roma in grossa difficoltà in questa parte di stagione, con la vittoria che manca dallo scorso 23 gennaio contro l’Empoli. Ora arriva anche la stangata del Giudice Sportivo, con la squadra che dovrà fare a meno di buona parte del suo staff tecnico per la prossima gara. Momento difficile per i giallorossi, con un ottavo di finale di Conference League in programma nelle prossime settimane e un calendario in campionato non semplicissimo. Le prossime partite potranno far chiarezza sul futuro e sui reali obiettivi della Roma di Mourinho.