Potrebbe essere giunta la parola fine sulla querelle giudiziaria tra Rafael Leao e lo Sporting Lisbona. Il TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport) di Losanna ha condannato il Lille al pagamento di 20 milioni di euro come risarcimento allo Sporting Lisbona, mentre Leao è stato assolto. A lanciare la notizia è il portale Record: i fatti risalgono al 2018, quando l’attaccante portoghese si trasferì a parametro zero al Lille dopo aver rescisso unilateralmente il suo contratto con lo Sporting.

I francesi, nella decisione resa lunedì, sono stati giudicati responsabili in solido del pagamento del risarcimento che, interessi inclusi, ammonta a circa 20 milioni. Proprio nei minuti in cui è uscita la notizia, Leao ha postato un messaggio su Twitter con una colomba con un ramoscello d’ulivo, simbolo di pace, e un “presto”. Tweet che in molti hanno associato alla vicenda.

Leao e la rescissione con lo Sporting

La rescissione di Leao con lo Sporting risale all’estate 2018. L’episodio scatenante avvenne il 15 maggio, quando 50 ultras del club biancoverde fecero irruzione nel centro di allenamento della squadra aggredendo alcuni giocatori, l’allenatore Jorge Jesus e il collaboratore Raul Josè. Il motivo? La sconfitta contro il Maritimo che cancellò le speranze di qualificazione in Champions dello Sporting. Leao fece valere l’episodio come giusta causa per lo svincolo unilaterale. Da qui il trasferimento al Lille da dove il Milan l’ha acquistato nell’estate 2019 per 35 milioni di euro. Lo Sporting aveva contestato la validità della risoluzione, ma la Fifa ritenne il ricorso inammissibile.

Leao, adesso il rinnovo con il Milan?

Archiviata per Leao una parentesi spiacevole, adesso si apre la partita per il futuro. Il portoghese ha un contratto con il Milan fino al 30 giugno 2024. Da tempo è in piedi la trattativa per il prolungamento fino al 2026. Leao, infatti, è uno dei gioielli del club rossonero come testimoniano i numeri in stagione: 28 presenze, 10 gol e 6 assist. Messa alle spalle la querelle giudiziaria con lo Sporting, a breve potrebbe arrivare l’accelerata per il rinnovo.