Momento no in casa Roma. Il pari contro il Verona ha solo alimentato le difficoltà per la squadra giallorossa che non vince ormai dallo scorso 23 gennaio contro l’Empoli al Castellani. Un mese senza vittorie, un mese dove Mourinho e la Roma hanno raccolto appena 3 punti in campionato e sono stati eliminati dalla Coppa Italia. 2-0 il quarto di finale perso contro l’Inter, attesa ora per scoprire l’avversaria degli ottavi di finale di Conference League. Sorteggio che avverrà venerdì prossimo alle ore 13.00. Nella giornata di domani invece la sentenza del giudice sportivo sull’espulsione di Mou nella gara contro l’Hellas Verona. L’allenatore portoghese, allontanato da Pairetto al 91’, pochi secondi prima aveva mimato il gesto del telefono nei confronti del direttore di gara. Dopo l’estrazione del cartellino rosso, Mourinho ha provato ad andare incontro all’arbitro con fare minaccioso, trattenuto dai suoi collaboratori.

La ricostruzione

Mou nel corso di questa stagione ha già avuto da ridire nei confronti di Pairetto: dopo la gara contro il Bologna infatti, l’allenatore consigliò a Zaniolo di andare a giocare a l’estero. Non nuovo a questo tipo di situazioni Mourinho. Celebre nel 2010 la partita in cui l’allenatore, in quella stagione sulla panchina dell’Inter, mimò il gesto delle manette che gli costò tre giornate di squalifica. Dopo la gara il portoghese non si è presentato in sala stampa. Domani la decisione definitiva, tutto dipenderà dal rapporto arbitrale scritto da Pairetto. Secondo la ricostrizione de La Stampa, Mou avrebbe riferito queste parole al direttore di gara nel tunnel adiacente al terreno di gioco: “Ti hanno mandato apposta, ti ha mandato la Juve”. Pesanti le illazioni dell’allenatore che rischia veramente grosso, possibile una sanzione simile a quella di 12 anni fa. La Roma dunque rischia di perdere Mourinho per tre turni.