È un Napoli in piena emergenza offensiva quello che lunedì alle ore 19 si appresta ad affrontare la trasferta di Cagliari, gara valida per la 26^ giornata di Serie A. Oltre a Hirving Lozano e a Matteo Politano (convocazione a forte dubbio, ma nella migliore delle ipotesi andrà in panchina dopo il problema muscolare), Luciano Spalletti è costretto a rinunciare anche a Lorenzo Insigne. Il capitano del Napoli infatti, ha accusato un problema muscolare durante la rifinitura e non verrà convocato: “Insigne non prenderà parte alla trasferta di Cagliari in seguito a un affaticamento alla coscia destra accusato nell’allenamento di questa mattina”, si legge nella nota diramata dal sito del club. Come se non bastasse, anche Victor Osimhen non è al meglio: l’attaccante nigeriano, riporta il sito del Napoli, non si è allenato in campo ma ha svolto personalizzato in palestra a scopo precauzionale. Spalletti inoltre non potrà contare sull’infortunato Anguissa, che dovrà rimanere ai box almeno 10 giorni.

“Cagliari o Barcellona non deve cambiare niente per noi”

Spalletti che, nell’intervista pre-partita concessa in esclusiva a Radio Kiss Kiss Napoli, ha mandato un chiaro messaggio a tutto l’ambiente azzurro, in fiducia dopo il pareggio per 1-1 al Camp Nou contro il Barcellona in Europa League: “Per me, che arrivi Cagliari o Venezia, Barcellona o Inter, il concetto rimane sempre lo stesso. Pur cambiando i nomi, noi dobbiamo riuscire a fare il Napoli. Siamo il Napoli e a noi basta proporre il nostro livello di calcio per essere felici. Il Cagliari si è rinforzato, è in fiducia e in sintonia con il carattere e l’esperienza del suo allenatore, ben conosciuto da queste parti per le sue qualità. Le insidie ci sono e noi dobbiamo essere allo stesso livello delle grandi partite che abbiamo già giocato”. Spalletti ha poi aggiunto: “Mancano 13 partite in Serie A, noi vogliamo sempre giocare per il massimo, ma partita dopo partita. Il futuro dipende da quello che facciamo ogni giorno nel presente. Io sono entrato nel vivo del campionato fin dal primo istante che sono venuto a Napoli. Vorrei 13 gioie e, magari, di fila. Poi, sportivamente, potrei anche morire”, ha concluso.

Le probabili formazioni di Cagliari-Napoli

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Goldaniga, Altare, Obert; Bellanova, Marin, Grassi, Dalbert, Lykogiannis; Pereiro, Joao Pedro. Allenatore: Mazzarri.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Demme, Fabian Ruiz; Ounas, Zielinski, Elmas; Osimhen. Allenatore: Spalletti.