The Batman arriverà il 3 marzo nelle sale e continuano quindi ad arrivare nuovi dettagli sulla lavorazione del film dal cast che lo ha realizzato. L’ultimo a parlare, in ordine di tempo, è Paul Dano, interprete di uno degli avversari iconici del Cavaliere Oscuro: l’Enigmista.
The Batman, Paul Dano: “Ho sofferto di insonnia a causa dell’Enigmista”
The Batman di Matt Reeves sembra voler intraprendere una strada molto più oscura rispetto alle precedenti versioni cinematografiche del personaggio, raccontando i primi passi di un giovane Bruce Wayne, alle prese con il trauma della morte dei suoi genitori.
Lo stesso riguarderà il suo avversario nel film, l’Enigmista, come si intuisce dall’inquietante tema musicale che il compositore della colonna sonora Michael Giacchino ha realizzato per il personaggio.
Paul Dano, attore famoso per le sue interpretazioni in film come Little Miss Sunshine e Il petroliere, ha raccontato di aver avuto non poche difficoltà a entrare nei panni del villain, al punto da non riuscire a dormire dopo aver girato alcune scene particolarmente intense del film.
“C’è stata una sequenza con il personaggio interpretato da Peter Sarsgaard ed era particolarmente forte. Alcune di quelle notti, non ho dormito bene come avrei voluto proprio perché era particolarmente difficile per me allontanarmi dal personaggio. Arrivare a questo tipo di interpretazione richiede molta energia e, una volta che sei a quel punto, devi continuare a sostenerla perché altrimenti sarebbe molto complicato alzare e abbassare di continuo la tensione”.
L’Enigmista e Batman: il trauma da cui originano il bene e il male
L’Enigmista in The Batman sarà molto diverso da quello lunatico ed eccentrico interpretato da Jim Carrey in Batman Forever del 1995.
Dano riflette, quindi, sul lavoro fatto insieme al regista Matt Reeves in termini di costruzione del personaggio.
“Una cosa di cui Matt Reeves ed io abbiamo parlato immediatamente è il concetto di ‘trauma’ e le due facce che lo accompagnano. Bruce Wayne ha sofferto un trauma da bambino e Batman è sorto da esso. A volte, infatti, certe cicatrici che abbiamo possono diventare il carburante che ci alimenta per raggiungere, col tempo, una sorta di grandezza. Ma c’è un’altra faccia della medaglia, quando questi traumi o cicatrici ci conducono in tutt’altra direzione. In questo la sceneggiatura era davvero eccezionale: il bene e il male non erano divisi nettamente in bianco e nero come spesso accade nei film sui supereroi. Le zone grigie che caratterizzano il film sono state davvero eccitanti perché hanno reso il personaggio più realistico e potenzialmente più terrificante”.
L’approvazione del regista Matt Reeves: “È un vero camaleonte”
Matt Reeves ha molto apprezzato la dedizione con cui Paul Dano ha interpretato il personaggio. Il regista lo aveva paragonato al Killer dello Zodiaco e conferma il lato traumatizzato del suo Enigmista.
“Paul Dano è un vero camaleonte, brillante sotto molti punti di vista. E credo che lo vedrete attraversare un’esperienza interiore simile a una tortura con questo personaggio. Vederlo affrontare questo tormento psicologico sarà davvero avvincente per il pubblico”.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, il sabato, dalle 18:30 alle 20 su Radio Cusano Campus.