Nel 2022 con un utilizzo sempre maggiore di dispositivi a batteria agli Ioni di Litio, si punta a delle soluzioni per migliorare una tecnologia utilizzata da decenni. Dagli smartphone fino ad arrivare alle auto ibride, ormai si punta sempre più ad abbandonare fonti di alimentazione superate per spostarsi sull’elettrico. Il problema però principale rimane l’autonomia di queste batterie legate alla tecnologia che sembra ormai superata. Per questo ricercatori di tutto il mondo stanno sviluppano nuove soluzioni per far fronte alla maggior durata della carica e all’efficienza.
Soluzioni alternative alle batterie agli ioni di litio
Un team della Monash University in Australia sta studiando una delle alternative con più vantaggi, ovvero delle batterie allo zolfo e alluminio. Questa formula garantirà secondo le promesse fatte, un’autonomia di circa 5 giorni per i nostri dispositivi più potenti e addirittura 1000 km per le automobili di nuova generazione.
Nel dettaglio le nuove batterie, saranno realizzate con dei materiali più economici, inoltre una volta completato il loro ciclo di vita, potranno essere riciclate con maggiore facilità. Nel 2022 partiranno i primi test sul campo, per risolvere una delle problematiche principali ovvero la vita più ridotta della batteria rispetto alla generazione precedente.
Impatto ambientale da migliorare
Tutto questo, inoltre avrà un impatto ambientale e costi di produzione estremamente ridotti. I primi risultati utili, serviranno per compiere quel passo in più rispetto ad un oggetto che noi tutti utilizziamo nella vita quotidiana e non anche perché uscendo dalla quotidianità agli utilizzi di questa nuova tecnologia potrebbero essere molteplici. Altro mercato, infatti, dove potrebbero avere un notevole impatto potrebbe essere quello militare, dove droni e aerei elettrici richiedono batterie sempre più potenti, a lunga durata.
Primi test e risultati delle batterie allo zolfo e alluminio
Secondo i ricercatori, i primi test hanno evidenziato dei dati simili alle più comuni batterie agli Ioni di Litio ma senza compromettere parametri come la ricarica. Il materiale, inoltre, è risultato adatto alle temperature raggiunte ad esempio per un utilizzo nell’auto-motive garantendo con una ricarica rapida fino a 1000 cicli ed una longevità nell’ordine dei 10 anni.