Una nuova stagione di Formula 1 è alle porte, ma gli occhi degli appassionati sono ancora ai fatti dell’ultima gara di Abu Dhabi, che hanno lasciato strascichi e polemiche degli addetti ai lavori e non solo.

Per provare ad evitare ulteriori errori il presidente Mohammed Ben Sulayem ha annunciato che anche la formula uno avrà il VAR.

“Come il Video Assistance Referee (VAR) nel calcio, sarà posizionato in uno degli Uffici FIA fuori dal circuito. In connessione in tempo reale con il direttore di gara della FIA F1, aiuterà ad applicare i regolamenti sportivi utilizzando i più moderni strumenti tecnologici”.

Arriva così su tutti i circuiti del mondiale una Virtual Race Control Room che avrà il compito di aiutare il direttore di gara nelle decisioni più ardue, per evitare situazioni controverse come quelle che hanno sancito la classifica finale dello scorso campionato.

Come funziona il VAR in Formula 1

Per evitare condizionamenti la FIA ha deciso di vietare le comunicazioni tra team e direttore di gara, in questo modo le comunicazioni dovrebbero essere più ordinate e non invadenti, ma soprattutto le decisioni potranno essere prese senza pressioni.

“Le comunicazioni radio dirette durante la gara, attualmente trasmesse in diretta da tutte le tv, saranno soppresse per proteggere il direttore di gara da qualsiasi pressione e consentirgli di prendere decisioni serenamente. Sarà comunque possibile porre domande al direttore di gara, ma seguendo un iter ben definito e non invadente”.

Inoltre ai membri delle squadre non sarà possibile raggiungere fisicamente il direttore di gara.

Cambia anche il regime della safety card, anche se qui le regole sono ancora in fase di revisione e saranno discusse dalla F.1 Commission.

Ultimo ma non per importanza cambieranno i giudici: Niels Wittich ed Eduardo Freitas sostituiranno Michael Masi e si alterneranno, sempre aiutati dal veterano Herbie Blash.