Il Comune di Fiumicino ha vietato ad un circo di utilizzare animali per i propri spettacoli. Lo stop al circo Rony Roller è arrivato attraverso l’annuncio dell’assessora ai Diritti degli Animali Alessandra Colonna, a poche ore dal debutto della compagnia che impiega, tra gli altri, elefanti, tigri e leoni.
«Si è tenuta oggi la conferenza dei servizi in merito al circo che si è appena insediato sul territorio del nostro Comune – ha detto Colonna – La conferenza ha espresso, per diverse ragioni, parere negativo all’utilizzo di animali negli spettacoli del circo stesso e anche alla loro presenza considerato che sono costretti nelle gabbie. Innanzitutto perché la riteniamo una forma di sfruttamento a cui questa amministrazione è da sempre contraria, ma anche perché è diseducativo nei confronti del pubblico che assiste alle performance, specialmente dei più piccoli».
Circo con gli animali, il Comune di Fiumicino vieta l’utilizzo di specie selvatiche negli spettacoli
Gli spettacoli possono avere luogo ma nessun animale dovrà essere sfruttato per far divertire il pubblico.
«Il parere dell’Ufficio degli animali è insindacabile e, pertanto, il circo non dovrà, in alcun modo, utilizzare gli animali negli spettacoli che metterà in scena – ha aggiunto Colonna –Siamo in attesa del parere della Asl, che dovrebbe arrivare in giornata, per quanto riguarda la detenzione nelle gabbie». La Asl è stata infatti chiamata ad intervenire per verificare le condizioni degli animali che il circo si porta dietro da una tappa all’altra.
Da parte sua, com’era prevedibile, il circo ha già annunciato l’intenzione che ricorrerà al Tar. Il Rony Roller ricorda di avere ottenuto permessi e autorizzazioni necessarie e di avere già pagato per l’area sulla quale sono stati montati i tendoni.
Animali nei circhi, perché in Italia è ancora possibile?
Mentre in Italia ancora si discute dell’opportunità di vietare o meno l’impiego degli animali appartenenti a specie selvatiche nei circhi, in Francia il Parlamento ha convalidato la legge presentata dal Governo riguardante la tutela degli animali domestici e selvatici. In particolare, entro 7 anni i circhi itineranti non potranno più utilizzare specie selvatiche per i loro spettacoli. Austria, Belgio, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Grecia, Malta, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Svezia e Olanda hanno vietato completamente i circhi che coinvolgono gli animali o introdotto norme molto severe in materia. Nel nostro Paese invece, nonostante diversi tentativi di legiferare in tal senso, siamo ancora fermi ai blocchi di partenza. Quello del Comune di Fiumicino dunque sembra un passo davvero importante nei confronti del rispetto del benessere degli animali. Solo poche settimane fa era finito sui giornali il caso di un elefante scappato da un circo nei pressi di Foggia, fotografato mentre mangiava l’erba vicino ad una rotatoria.