Piattaforma bonus idrico registrazione da oggi tramite SPID: a disposizione 30 minuti per richiedere il rimborso fino a 1.000 euro. I dettagli su come procedere nel manuale di istruzioni pubblicato il 14 febbraio dal MITE.
Piattaforma bonus idrico registrazione
Sarà attiva a partire dalle ore 12 del 17 febbraio, la piattaforma bonus idrico: dopo oltre un anno di attesa il Ministero della Transizione Ecologica ha annunciato la possibilità di presentare le domande di accesso all’agevolazione. Registrazione tramite SPID e CIE, Carta d’Identità Elettronica: a disposizione 30 minuti per fornire dati e allegati.
Ecco il link della piattaforma online per chiedere il rimborso: (https://www.bonusidricomite.it), il bonus idrico di cui al DM n. 395 del 27/9/2021
(https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2021/10/23/21A06314/sg).
Il MITE, con la notizia pubblicata il 14 febbraio, ha messo a disposizione degli utenti il manuale di istruzioni per procedere con la richiesta di rimborso fino a 1.000 euro per l’acquisto di rubinetti e sanitari: la tempestività sarà fondamentale per poter beneficiare dell’agevolazione.
Non è fissata una scadenza per procedere, ma le domande saranno accolte fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Il bonus è riconosciuto nel limite massimo di 1.000 euro per ciascun beneficiario e può essere richiesto per una sola volta, per un solo immobile, per le spese effettivamente sostenute per gli interventi di efficientamento idrico.
Nelle tre ore successive all’invio positivo della domanda sarà possibile eventualmente rettificare i dati ed i documenti già inseriti. Si ricorda che il rimborso verrà escluso ove la richiesta risulti incompleta di informazioni e/o degli allegati richiesti.
Chi può beneficiare del bonus idrico
Possono beneficiare del bonus i maggiorenni residenti in Italia, titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale, nonché di diritti personali di godimento già registrati alla data di presentazione dell’istanza, su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari, che abbiano effettuato nel corso dell’anno 2021 interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di apparecchi di rubinetteria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua.
Si ricorda, inoltre, agli utenti che il bonus idrico è alternativo e non cumulabile.