Covid, report della Fondazione Gimbe nella settimana dal 9 al 15 febbraio
I nuovi casi di Covid-19 registrano, per la terza settimana consecutiva, una netta flessione:
sono stati circa 440mila, ovvero -32,3% rispetto alla settimana precedente.
“Un crollo imputabile sia al netto calo dei tamponi, sia alla ridotta circolazione virale che rimane ancora elevata, come documenta la stabilità del tasso di positività dei tamponi”
sottolinea la fondazione Gimbe, che segnala anche un calo dei decessi per covid-19:
sono stati 2.172 negli ultimi 7 giorni, -16,2% rispetto alla settimana precedente.
Calo del 19,6% dei casi attualmente positivi e diminuzione della pressione ospedaliera: -14,9% dei pazienti ricoverati in area medica e -18,7% dei ricoveri in terapia intensiva.
Cartabellotta: programmare la stagione invernale
La discesa della quarta ondata insieme alle elevate coperture vaccinali e all’arrivo della primavera “permettono di guardare al futuro con ragionevole ottimismo, al netto di nuove varianti più contagiose o più gravi”.
Tuttavia, se da un lato questo permette di allentare progressivamente le restrizioni,
dall’altro la consapevolezza della stagionalità del virus impone a governo e Regioni di utilizzare i mesi di tregua per programmare la campagna vaccinale d’autunno”
Questo il consiglio del presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta
che sottolinea la necessità di “tenere in conto anzitutto dell’eventuale necessità di un richiamo prima del prossimo inverno”;
ed evidenzia che “i non vaccinati e i contagiati durante la quarta ondata che non hanno fatto il booster si ritroveranno nuovamente esposti al virus”.