Jean-Claude Van Damme ha annunciato la fine della sua carriera. L’attore ha dichiarato di volersi ritirare dalle scene ma che lo farà dopo un’ultima pellicola che, in qualche modo, sarà una celebrazione del suo lavoro.
Dopo Mel Gibson, di ritorno nel quinto episodio della serie Arma Letale, un’altra icona dell’action anni ’80 tornerà presto sul grande schermo, ma in questo caso per l’ultima volta…

Jean-Claude Van Damme oggi sente l’esigenza di fare bilanci su vita e carriera

Jean-Claude Van Damme ha deciso di chiudere la propria carriera e di farlo con un film che ne sarà la celebrazione, intitolato What’s My Name?
Van Damme ha dichiarato che il film analizzerà la sua vita professionale e privata, raccontando di un incidente stradale in cui l’attore viene coinvolto, e che lo lascia privo di memoria, sconosciuto agli altri oltre che a se stesso. Il suo percorso di riabilitazione e di riconquista della sua identità passerà per lo scontro con alcuni dei combattenti affrontati nei suoi film, che condurrà ad un ultimo duello definitivo.
Tra i villain che dovrebbero fare ritorno ci sono Dolph Lundgren da Universal Soldier, Michel Qissi (era il rivale Tong Po in Kickboxer – Il Nuovo Guerriero) e Bolo Yeung da Double Impact, mentre le riprese si svolgeranno a Parigi.
Van Damme ha confermato che si sta allenando per eseguire lui stesso, a 61 anni, le scene d’azione, sottolineando quanto sia importante per lui quest’ultima apparizione cinematografica:

“Volevo lasciare il palcoscenico con una rilettura della mia carriera, a cominciare da Senza esclusione di colpi, il film che mi ha reso famoso. Voglio che questa pellicola possa diventare un nuovo Senza esclusione di colpi, ma a un livello più elevato. Nel film, la mia carriera è in fase calante e, uscendo dalla premiere dell’ennesimo film d’azione, non mi sento felice perché realizzo di aver trascorso gli ultimi 30 anni, cosa vera fra le altre cose”.

Il film sarà, per Van Damme, l’occasione per fare un bilancio della sua vita professionale e privata, coinvolgendo il pubblico e i suoi fan.

“Nel film ci saranno elementi reali della mia vita e di quello che mi è successo in questi anni. Sono partito dal Belgio e sono arrivato a Hollywood. Ho avuto successo, ho fallito, sono tornato. Ed ecco che cammino per strada dopo una premiere e finisco sotto a una macchina perché sono ubriaco. Quando mi risveglio non so più chi sono e nessuno mi riconosce”.

Dal gioiello JCVD al flop di Jean-Claude Van Johnson

What’s My Name? non è il primo progetto metacinematografico in cui si cimenta Jean-Claude Van Damme.
Nel 2008, infatti, l’attore interpretò JCVD – Nessuna giustizia, una riflessione arguta e, al tempo stesso, anche tragica della popolarità e di cosa il pubblico si aspetta dalle persone famose e di successo.
Van Damme è stata una star assoluta dei film action degli anni ’80 e ’90, ma in pochi sanno dei suoi problemi personali (vari divorzi), legali e con la tossicodipendenza. JCVD mette a nudo questi aspetti poco noti, sorprendendo il pubblico abituato a vederlo nelle vesti di eroe d’azione bidimensionale e stereotipato.

JCVD venne molto apprezzata da pubblico e critica e il suo successo sembrava dovesse essere replicato anche dalla serie Jean-Claude Van Johnson. Non è andata così, e la serie è stata cancellata dopo una sola stagione. In essa, l’attore interpreta nuovamente se stesso ma il tono è decisamente meno introspettivo e più giocoso. La premessa, infatti, è la rivelazione al pubblico che l’attore, in realtà, è un agente segreto sotto copertura.

Quale sarà la nuova vita dell’attore dopo il ritiro?

L’attore ha le idee chiare per cosa lo aspetta una volta terminato What’s My Name?

“Ho comprato una piccola barca, quelle troppo grandi non fanno per me. Voglio girare il mondo e rilassarmi. Ho lavorato per tutta la mia vita e l’ho trascorsa per 30 anni dentro gli hotel. Tutto questo sarà nel film e spiegherà come, in questo modo, io mi sia allontanato dalla mia famiglia. Ed è proprio questo che voglio, dopo quest’ultimo film: godermi la mia famiglia. Perché la vita passa in fretta”.

Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, il sabato, dalle 18:30 alle 20 su Radio Cusano Campus.