Saetta Rossa è il titolo di una graphic-novel italiana che sta avendo un successo enorme. Edita da Panini Comics, affronta il tema dell’unicità creando un mondo nuovo dove tutto è andato bene. Davvero strano per noi che siamo abituati a visioni catastrofiche e distopiche. Lo spunto narrativo è la dipartita di David Bowie che “blocca” il protagonista in un viaggio verso il futuro tutto da scoprire. Come diventeremo? Quali diritti impareremo a rispettare? Secondo quali libertà ci approcceremo alla vita? Quesiti a cui hanno risposto gli autori Marco B. Bucci e Riccardo Atzeni intervistati su radio Cusano Campus in diretta nel programma “Bagheera – manuale di sopravvivenza quotidiana” condotto da Misa Urbano e il cantautore Bussoletti.
Sul senso della sua opera rispetto all’unicità
“Il collegamento con quanto detto da Drusilla Foer a Sanremo qualche settimana ci sta. Le cose avvengono così, spontaneamente. Quando è nata “Saetta rossa” c’era l’intenzione di portare avanti un messaggio nascosto, che non spoilero in trasmissione per i futuri lettori, e uno più evidente che è più o meno quello della Foer. Con la graphic volevamo raccontare la necessità di sentirci più vicini, di non dividerci per i diversi punti di vista che generano molta lotta sui temi sociali ma anche molta rabbia. Certe parole si trasformano e, quando accade, bisogna avere il coraggio di buttarle via consapevoli che siamo nel mezzo di una grande trasformazione che va vissuta senza polarizzarsi.”
Saetta Rossa e l’eduzione ai giovani e meno giovani
“Il futuro utopico di “Saetta rossa” può educare i quarantenni e i cinquantenni? Potrebbe essere, perché i giovani, su certi temi, stanno messi meglio di chi è cresciuto negli anni ottanta e novanta. Anche solo leggere di un futuro dove tutto è andato paradossalmente bene è strano. Siamo più abituati agli scenari distopici. Ecco perché ci abbiamo messo quattro anni a completare il lavoro. Andava fatto bene e in modo credibile. Pensate che è stato usato anche il marito di Bucci, che fa il ricercatore scientifico, per essere certi di sviluppare un mondo… plausibile.”
Sull’incontro con Panini Comics
“Eravamo tanto emozionati. Ci siamo incontrati a Lucca Comics e la risposta della Panini è stata subito entusiastica. Per noi era la prima volta con una casa editrice mainstream e la cosa ha funzionato benissimo. Sentivamo che ci credevano.”
Un’anticipazione importante
“Non l’abbiamo ancora mai detto ma vi confessiamo che la coppia Marco B. Bucci e Riccardo Atzeni sta lavorando ad un nuovo progetto con tutto l’entusiasmo possibile. Se con “Saetta rossa” ci siamo occupati di immaginare un futuro migliore, adesso ci stiamo impegnando a ripensare un passato eutopico. Non vi dirò mai quando esce! Chiedetelo all’imperatore Marco M. Lupoi.“
Ecco l’audio delle due interviste:
https://www.radiocusanocampus.it/podcast/riccardo-atzeni/
https://www.radiocusanocampus.it/podcast/marco-bucci-bagheera/