Guerra Russia-Ucraina ultime notizie. E’ corsa contro il tempo per cercare una soluzione diplomatica per scongiurare una guerra tra Russia e Ucraina  che porterebbe con sé gli scenari  catastrofici. Il presidente russo Vladimir Putin ha incaricato il ministro degli Esteri Lavrov di continuare il dialogo con l’Occidente:

“Putin è disponibile a negoziare, ci sono chance per un dialogo diplomatico con l’Occidente”,

ha detto Lavorv, disponibilità confermata anche dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, parlando con la Cnn:

“Putin ha sempre chiesto negoziati e diplomazia. E l’Ucraina è solo una parte delle più ampie preoccupazioni relativa alle garanzie di sicurezza per la Russia”.

Da Mosca più volte Putin ha negato l’intenzione di voler attaccare l’Ucraina. Nelle ultime settimane oltre 130.000 soldati sono stati ammassati al confine ma Mosca giustifica questa mossa con delle esercitazioni militari congiunte con la Bielorussia iniziate lo scorso 10 febbraio e che dovrebbero concludersi il 20 prossimo.

Ucraina e America in allerta

Guerra Russia-Ucraina ultime notizie. Nonostante i segnali di distensione da parte della Russia, Ucraina e America restano in allerta. Da Oltreoceano continuano ad arrivare segnali d’allarme, con Washington che ha annunciato lo spostamento dei restanti funzionari della sua ambasciata da Kiev a Leopoli, una mossa definita da Zelensky un “grosso errore”, mentre il segretario di Stato Antony Blinken ha parlato di “un’accelerazione drammatica” nel dispiegamento di forze russe al confine con l’Ucraina, che secondo fonti dell’amministrazione hanno iniziato a muoversi in “posizioni da attacco”, con “ben oltre centomila” uomini schierati.

La paura del d-day e dell’attacco Russo

Si rafforza intanto anche l’allerta sul d-day dell’attacco: il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto sapere di essere stato informato sui dettagli del possibile piano di invasione, che dovrebbe avvenire mercoledì, come indica da giorni l’intelligence americana: una data-spauracchio che il leader di Kiev ha provato ad esorcizzare decretando una “giornata dell’unità”, in cui la popolazione sarà invitata a “sventolare le bandiere ucraine e a indossare i colori nazionali”.

Il colloquio Biden-Johnson

E’ durato oltre 40 minuti il colloquio telefonico tra il primo ministro britannico Boris Johnson e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, una chiamata volta a discutere l’attuale crisi in Europa orientale. Entrambi certi che Mosca sia pronta a sferrare un’aggressione all’Ucraina entro pochi giorni, i due leader hanno ribadito che esiste ancora “una cruciale finestra di opportunità per la diplomazia e per la Russia per fare un passo indietro dalle sue minacce nei confronti dell’Ucraina”. Stando a quanto ha riferito in una nota Downing Street, Johnson e Biden hanno anche evidenziato come “una crisi prolungata” sarebbe deleteria per la Russia, con “danni di vasta portata sia per il Paese che per il mondo”.

Di Maio in missione, Draghi a Parigi con Macron, Scholz e Sanchez

Guerra Russia-Ucraina ultime notizie. L’Europa gioca la carta della diplomazia. Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, oggi sarà a Kiev, giovedì a Mosca. Ma non basta. Domani sera Mario Draghi volerà a Parigi per un colloquio, programmato da giorni, con Macron. Stando all’agenda, il Premier andrà in Francia per partecipare a una cena di lavoro che ha per oggetto «Consultazioni e prospettive di impegno in Sahel», un’area critica dell’Africa (appena a Sud del deserto del Sahara) su cui la Francia non ha più intenzione di concentrare le sue energie. L’appuntamento dell’Eliseo, però, così come il Consiglio Ue in programma giovedì a Bruxelles, diventerà l’occasione per confrontarsi anche e soprattutto sulla questione ucraina. A Parigi, infatti, oltre a Draghi ci saranno anche il tedesco Scholz e lo spagnolo Sanchez.

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