14/02/2022 FLASH TAG!

Prime notizie in pillole

CRISI UCRAINA

Precipita la situazione in Ucraina con venti di guerra che spirano sempre più forti, nonostante le ventilate volontà di dialogo. L’agenzia ucraina per la sicurezza del traffico aereo ha diffuso una dichiarazione in cui afferma che lo spazio aereo sopra il Mar Nero è una “zona di potenziale pericolo” e raccomanda ai mezzi civili di evitare il sorvolo del mare fra il 14 e il 19 febbraio, in coincidenza con esercitazioni militari russe. Intanto in un colloquio avvenuto ieri tra il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, i due leader “hanno convenuto sulla necessità di continuare a perseguire la diplomazia e la deterrenza in risposta al rafforzamento militare della Russia ai confini con l’Ucraina”. La Casa Bianca in una nota ha fatto sapere che Biden ha riaffermato “l’impegno degli Stati Uniti per la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina” e ripetuto che “gli Stati Uniti risponderanno rapidamente e con decisione, insieme ai loro alleati e partner, a qualsiasi ulteriore aggressione russa”. Intanto, la Lituania ha inviato in Ucraina una fornitura di materiale bellico che include il sistema missilistico di difesa contraerea Stinger, di fabbricazione Usa.

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz sarà oggi a Kiev per tentare di Garantire pace all’Europa. Alla vigilia della sua partenza, Scholz ha detto che qualsiasi attacco della Russia avrebbe portato a ”sanzioni severe che abbiamo preparato con cura e che possiamo mettere in atto in qualsiasi momento’‘. Domani Scholz sarà a Mosca.

COVID ITALIA

La curva dei contagi conferma il trend di discesa in atto da alcune settimane. Sono 51.959 i nuovi positivi in Italia secondo gli ultimi numeri e dati covid nel bollettino del ministero della Salute, per un tasso di positività all’11,2%. Registrate 191 vittime in 24 ore. “I tanti casi di Omicron non si sono trasformati in ospedalizzazioni e ciò è grazie alla campagna vaccinale” ha sottolineato il ministro della Salute Roberto Speranza in un’intervista Mezz’ora in più –  “siamo al 91% di prime dosi tra gli over12, stiamo piegando la curva senza aver dovuto far pagare alle persone un prezzo di chiusure come in altre stagioni e questo non era scontato” ha detto il ministro. Tuttavia,  quel 9% “produce la maggioranza dei casi negli ospedali e nelle terapie intensive”

NUOVO VACCINO

L’Istituto superiore di sanità (Iss) ha imesso a punto un nuovo prototipo di vaccino basato su una proteina comune a tutte le varianti. I test preclinici condotti su topi ne hanno evidenziato l’efficacia. Il metodo, spiega l’Iss, si basa su una nuova strategia che ha selezionato come bersaglio la proteina N. Diversamente dalla Spike, questa proteina non mostra quasi nessuna mutazione tra le varianti SARS-CoV-2 finora note. Il metodo con cui è usata in questo studio la proteina N genera inoltre una memoria immunitaria a livello polmonare che potrebbe essere garanzia di un effetto protettivo duraturo nel tempo.

DA DOMANI OBBLIGO SUPER GREENPASS A LAVORO PER OVER 50

Super green pass, da domani scatta l’obbligo per gli over 50 per accedere ai posti di lavoro pubblici e privati. Per i lavoratori non vaccinati, anche liberi professionisti, è prevista una sanzione da 600 a 1.500 euro nel caso di accesso ai luoghi di lavoro in violazione dell’obbligo e saranno considerati assenti ingiustificati, senza diritto alla retribuzione né altro compenso o emolumento.

CARO ENERGIA

Caro energia. Il governo sta mettendo a punto un intervento di ampia portata per calmierare i prezzi per famiglie. L’ipotesi è che nella riunione del Consiglio dei ministri di giovedì, oltre allo stanziamento delle risorse (che dovrebbero essere tra i 5 e i 7 miliardi), potrebbero essere sbloccati dei punti di estrazione del gas, già esistenti o aumentare la produzione in quelli già al lavoro. Allo studio anche soluzioni per dare maggior impulso alle rinnovabili facilitando uffici e scuole nell’istallazione di pannelli solari. La Cgia di Mestre intanto chiede maggiore attenzione per le imprese che secondo l’organizzazione saranno chiamate a pagare 14,7 miliardi di euro in più di energia elettrica e gas, rispetto al 2019, facendosi carico di un extra costo di 13 mld di euro

TERREMOTO IN EMILIA

Continua a tremare la terra in Emilia. Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata registrata ieri alle 20.47 nelle vicinanze di Carpineti (Reggio Emilia). Ne ha dato notizia l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Il sisma è stato avvertito distintamente dalla popolazione, soprattutto nei comuni più vicini, come testimoniano le numerose segnalazioni sui social. Intorno alle 22.10, sempre l’Ingv ha registrato un’altra scossa di terremoto, ancora nei pressi di Carpineti, di magnitudo 2.2.