Tom Holland a Roma per presentare il suo ultimo film, Uncharted, tratto da una popolare serie di videogiochi.

L’attore ha incontrato il sindaco Roberto Gualtieri e l’ex capitano della A.S. Roma Francesco Totti, rimanendo affascinato dalle meraviglie della Città Eterna.

Per Tom Holland Roma è “un posto incredibile”

Uncharted arriverà nei cinema il prossimo 17 febbraio e il suo protagonista è, dunque, impegnato nel consueto tour promozionale in giro per il mondo. Giunto nella Capitale, l’attore ha incontrato il sindaco Roberto Gualtieri e una bandiera della città, l’ex capitano della A.S. Roma Francesco Totti.
Per Tom Holland Roma si è rivelata una scoperta indescrivibile e, arrivato al Campidoglio affacciato sui Fori Imperiali, non è riuscito a nascondere la sua meraviglia, come mostrato da Gualtieri in un video sul suo account Twitter.


“Questo è il mio ufficio”, dice il sindaco, indicando la finestra. La risposta dell’attore è piena di stupore: “È un posto così incredibile. Non sono mai stato in un luogo del genere e dovreste esserne molto orgogliosi”.

Holland giocava ad Uncharted sul set di Spider-Man: No Way Home

Tom Holland Roma
“Uncharted”, nei cinema dal 17 febbraio.

Reduce dal successo clamoroso di Spider-Man: No Way Home, Tom Holland sarà di nuovo sugli schermi internazionali con Uncharted, atteso adattamento della serie di videogiochi sviluppata dallo studio Naughty Dog.
Tom Holland ha confermato lui stesso di essere un appassionato di della saga di Uncharted, alla quale giocava proprio durante le riprese del suo primo film di Spider-Man.
“Ricordo che stavamo girando Spider-Man: Homecoming, e stavamo per girare la scena del Monumento a Washington”, ricorda l’attore. “Stavamo aspettando che sistemassero le luci – continua Holland – e nell’attesa abbiamo cominciato a giocare ad Uncharted. È andata a finire che dopo una settimana lo avevamo completato per quanto eravamo ossessionati. Il videogioco è già così cinematografico e la storia così intrigante che era ovvio ne facessero un film prima o poi”.
Holland ha potuto tener viva la sua passione per i videogame anche sul set di Uncharted, ma stavolta con un titolo decisamente meno impegnativo.
“Sul set giocavamo a Fall Guys – racconta l’attore – un gioco veramente stupido con queste piccole creature che corrono e cadono in continuazione. Quindi non ha davvero niente a che vedere con Uncharted, ma avevo così tanto lavoro da fare per questo film, che non avevo molte pause per rilassarmi e giocare”.

Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, il sabato, dalle 18:30 alle 20 su Radio Cusano Campus.