Il 10 febbraio è la giornata mondiale dei legumi, doni preziosi della natura per la salute del nostro organismo
Istituita dalla Fao nell’anno 2019, la giornata-mondiale-legumi- ha l’obiettivo non solo di aumentare la consapevolezza dei consumatori sui valori nutrizionali dei legumi, ma anche di sostenere il loro ruolo nei sistemi agroalimentari sostenibili. Per questo 2022, il punto centrale da cui si vuole partire, è proprio sul ruolo che questi preziosissimi alimenti possono avere (soprattutto per le nuove generazioni) nella costruzione di un’agricoltura rispettosa della terra e delle risorse idriche e nella composizione di una dieta sana ed equilibrata.
I legumi: quali sono
Sono legumi i fagioli, i ceci, le -lenticchie- i piselli e la soia. Rientrano in questa categoria anche legumi meno conosciuti e meno usati sulle nostre tavole, come i lupini, le cicerchie e la carruba. E poi troviamo ancora le arachidi, che di solito consideriamo frutta secca e consumiamo come snack e che invece appartengono alla famiglia delle leguminose. Sono legumi, anche se a metà, i fagiolini, che per le loro caratteristiche nutrizionali sono assimilabili alle verdure.
Giornata mondiale dei legumi, tutti i benefici di questi alimenti
I legumi rappresentano una grande fonte di proteine di qualità, oltre a essere ricchi di fibre e antiossidanti. Quest’ultimi fanno sì che siano dei perfetti alleati utilissimi nella prevenzione di malattie cardiovascolari e diabete. Oltre a essere ottimi compagni per la nostra salute, possono rappresentare anche uno strumento essenziale per affrontare il cambiamento climatico. Questo perché richiedendo poco terreno e poca acqua, e possono essere coltivati anche in zone caratterizzate da forte siccità.
La ricetta
Per la Giornata mondiale dei legumi vi suggeriamo una ricetta sfiziosa e molto buona: la minestra di pane. Una zuppa a base di pane, fagioli, lenticchie, cavolo nero e altre verdure più tipicamente autunnali e invernali. È un’ottima idea per portare in tavola un piatto unico sano ed equilibrato, e assolutamente facile da preparare. Il suo procedimento si ispira alla ribollita, la più famosa zuppa toscana. La ricetta consiste nell’assemblare i vostri legumi preferiti con il cavolo nero, pane, sedano, carota e aggiustare con sale e pepe. Una volta raggiunta una consistenza simile a quella di un polpettone, si lascia riposare per 4-5 ore per poi essere riscaldata. Avrete così un piatto economico e facile da realizzare (soprattutto se utilizzate legumi in scatola), che nasconde nella sua semplicità il segreto del suo buon sapore.