Accadde oggi, 9 febbraio 1965: primi soldati Usa in Vietnam. Infatti quel giorno di 57 anni fa, Washington invìo nel Vietnam del Sud i primi soldati americani. La guerra del Vietnam fu un conflitto armato combattuto tra il primo novembre 1955 (data di costituzione del Fronte di Liberazione Nazionale filo-comunista) e il 30 aprile 1975, quando con la caduta di Saigon si arrivò al crollo del governo del Vietnam del Sud e alla riunificazione politica di tutto il territorio vietnamita sotto la dirigenza comunista di Hanoi

Accadde oggi, 9 febbraio 1965: primi soldati Usa in Vietnam

Il sanguinoso conflitto si svolse prevalentemente nel territorio del Vietnam del Sud e vide contrapposte le forze insurrezionali filocomuniste, sorte in opposizione al governo autoritario filostatunitense costituitosi nel Vietnam del Sud, e quelle governative della cosiddetta Repubblica del Vietnam, nata dopo la conferenza di Ginevra del 1954, successiva alla guerra d’Indocina contro l’occupazione francese.

La guerra del Vietnam

La guerra, cominciata dalla metà degli anni cinquanta con il primo manifestarsi di un’attività terroristica e di guerriglia in opposizione al governo sudvietnamita, vide il diretto coinvolgimento degli Stati Uniti. Washington incrementò progressivamente le sue forze militari in aiuto al governo del Vietnam del Sud, fino a impegnare un’enorme quantità di forze terrestri, aeree e navali dal 1965 al 1972; con un picco di 550.000 soldati nel 1969.

Esito disastroso per gli Stati Uniti

Nonostante questo spiegamento di forze, il governo degli Stati Uniti non riuscì a conseguire la vittoria politico-militare, ma subì al contrario pesanti perdite e finì per abbandonare nel 1973 il governo del Vietnam del Sud. In appoggio alle forze statunitensi, parteciparono alla guerra anche contingenti inviati dalla Corea del Sud, dalla Thailandia, dall’Australia, dalla Nuova Zelanda e dalle Filippine. Sull’altro versante, intervenne direttamente in aiuto delle forze filocomuniste dell’FLN (definite Viet Cong dalle autorità statunitensi e sudvietnamite) l’esercito regolare del Vietnam del Nord.

Un conflitto che va a innestarsi nella storia della Guerra Fredda

L’esercito del Vietnam del Nord, a partire dal 1964 infiltrò truppe sempre più numerose nel territorio del Vietnam del Sud, impegnandosi in duri combattimenti contro le forze statunitensi nel corso di offensive culminate nella campagna di Ho Chi Minh nel 1975. La Cina e l’Unione Sovietica, dal canto loro, appoggiarono il Vietnam del Nord e le forze Viet Cong con continue e massicce forniture di armi e con il loro appoggio politico-diplomatico.

Altri Paesi coinvolti nel conflitto

La guerra del Vietnam non interessò soltanto il territorio del Paese asiatico, ma coinvolse progressivamente il Laos (ufficialmente neutrale, ma in realtà oggetto di operazioni belliche segrete statunitensi e di infiltrazioni continue di truppe nordvietnamite) e la Cambogia, interessata massicciamente da attacchi aerei e terrestri americani e infine invasa dalle forze nordvietnamite in appoggio alla guerriglia dei Khmer rossi. La guerra del Vietnam terminò ufficialmente il 30 aprile 1975 con la caduta di Saigon. Gli Stati Uniti subirono la prima vera sconfitta politico-militare della loro storia, accettando il totale fallimento dei loro obiettivi politici e diplomatici.

La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV. “La Storia Oscura”, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 20 alle 21.30. “A Spasso nel Tempo”, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle 23.00 del martedi.