E’ ancora d’argento Pellegrino, come a PyeongChang nel 2018. Quattro anni dopo il fondista si conferma nella prova sprint in tecnica libera.
Urla di gioia Federico Pellegrino perchè dopo quattro anni è ancora argento olimpico nello sprint dei 3000 metri. E’ ancora lui uno dei migliori atleti. I Giochi Olimpici di Pechino gli regalano un’altra gioia di un’infinta carriera. L’argento di Pyeongchang 2018 sale sul podio anche a Pechino 2022. Gara fantastica, dopo aver dominato la semifinale. Chicco ci prova fino alla fine, ma si deve arrendere al norvegese Johannes Klaebo per soli 26 centesimi. Uno dei mostri sacri come il norvegese Klaebo ancora una volta chiude al primo posto con un grande sprint finale.
D’argento Pellegrino a 31 anni
Un grande argento per lui, un bis olimpico meraviglioso, davanti al russo Terentev. A 31 anni, dopo una stagione con alti e bassi, Pellegrino ancora una volta ha mostrato la sua forza nella sprint. Le lacrime finali hanno il sapore di liberazione per lui. E ovviamente di soddisfazione, per essere entrato di fatto nell’albo dei piú grandi fondisti italiani alle Olimpiadi. Il fondista classe 1990 è stato campione del mondo nella sprint a Lahti 2017 e vincitore di due Coppe del Mondo di sprint.
Pellegrino le sue parole
“Un sogno incredibile iniziato otto anni fa, piano piano è diventato realtà. C’erano condizioni difficilissime qui, io ho sfruttato la mia esperienza di 15 anni in Coppa del Mondo per abituarmi. In pista c’era il meglio: materiali, tattica, tecnica, testa e anche i miei sci erano super, anche il corpo naturalmente. Era un’occasione da prendere e l’ho presa”.
(foto Luca Pagliaricci)