Aggressioni in piazza Duomo, aMilano: sono due i minori egiziani arrestati, rispettivamente di 16 e 17 anni. I due sono ritenuti responsabili di violenze a sfondo sessuale a danno di due turiste tedesche riprese in un video che ha fatto il giro dei social, ed è proprio grazie al contenuto multimediale che i sono stati riconosciuti dalla Polizia di Stato di Milano. Dei due uno dispone del permesso di soggiorno, mentre l’altro risulta non accompagnato. Il sedicenne sarebbe anche accusato di aver commesso una rapina alle 2.15 in via Torino.

Aggressioni a Capodanno a Milano: la dinamica

I video dettagliano ben bene l’accaduto: le turiste sarebbero state prima avvicinate, successivamente accerchiate, poco prima della mezzanotte, e poi costrette a subire abusi per circa venti minuti. Subito dopo avrebbero cominciato a chiedere aiuto in lacrime. La ricostruzione avvenuta il 19 gennaio davanti al pm Alessia Menegazzo conferma quanto già contenuto nel video.

Aggressioni in piazza Duomo: le parole del sindaco di Milano

Secondo gli investigatori l’episodio non sarebbe un unicum, ma si tratterebbe di una delle aggressioni, a cui si aggiunge un accerchiamento ad una coppia che passeggiava con amici. La banda, di cui faceva parte uno dei due, gli avrebbe portato via i cellulari. Nell’inchiesta sarebbero una ventina gli indagati, a dimostrazione del fatto che i due erano sostenuto da un gruppo di persone. “Fatti gravissimi”, queste le parole del sindaco di Milano Giuseppe Sala. “Altro che integrazione, se siete stati educati così tornate pure da dove siete arrivati, voi e chi vi difende”, queste le parole del leader della Lega Matteo Salvini divulgate su Twitter, da sempre contro gli immigrati. Si tratta di un’atmosfera che non aiuta gli umori metropolitani contro gli stranieri, anzi aumenta la paura già esistente.