Accadde oggi, 6 febbraio 1922: Achille Ratti eletto Papa con il nome di Pio XI. Ambrogio Damiano Achille Ratti nato a Desio in Lombardia nel 1857, morto nella Città del Vaticano nel 1939. In precedenza fu: prefetto della Biblioteca ambrosiana (1907), viceprefetto (1911) e poi prefetto (1914) della Biblioteca apostolica vaticana.
Accadde oggi, 6 febbraio 1922: Achille Ratti eletto Papa con il nome di Pio XI
Nel 1918 il cardinale Ratti fu inviato in Polonia (dove dal 1919 fu nunzio) e in Lituania quale visitatore apostolico. Cardinale e arcivescovo di Milano (1921), venne eletto al soglio pontificio succedendo a Benedetto XV (1922). La sua volontà di risolvere la questione romana, dopo lunghe trattative, portò alla stipulazione dei Patti del Laterano (1929). Pio XI favorì concordati anche con altri Stati europei tra i quali l’Austria e la Germania (1933).
La politica di Pio XI
L’atteggiamento neutrale assunto durante il conflitto etiopico (1935-36) fu oggetto di critiche fuori dall’Italia. La posizione di Pio XI cambiò dopo i provvedimenti razzisti approvati dal Gran Consiglio del Fascismo (1938). Inoltre, condannò il nazionalsocialismo con l’enciclica “Mit brennender Sorge” (1937) e il comunismo ateo con l’enciclica “Divini Redemptoris” (1937). La morte gli impedì la promulgazione di una enciclica che avrebbe condannato con decisione il razzismo e l’antisemitismo.
Il forte sostegno all’Azione cattolica
In conformità con la sua convinzione che i fedeli cattolici non dovessero estraniarsi dalla politica che promuove il bene della società, sostenne fortemente l’Azione cattolica, l’unica organizzazione rimasta in vita sotto il regime fascista. Avviò in diversi Paesi extraeuropei la costituzione dell’episcopato indigeno e dedicò una cura particolare alle missioni. Papa intellettuale e umanista, Pio XI emanò vari documenti sull’educazione del clero, diede un notevole impulso agli studi ecclesiastici e alle istituzioni culturali della Santa Sede (nella foto: la tradizionale “fumata bianca” legata all’elezione del Papa).
La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV. “La Storia Oscura”, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 20 alle 21.30. “A Spasso nel Tempo”, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle 23.00 del martedi.