A Roma entra in vigore l’ordinanza “anti mala-movida”, è arrivata la firma del sindaco Roberto Gualtieri che sancirà da oggi, venerdì 4 Febbraio sino al 6 Marzo, i nuovi orari per gli esercizi di vicinato del settore alimentari e misto nei municipi I e II: chiuderanno alle 22 e riapriranno alle 5.
La decisione è arrivata dopo una serie di incontri con le diverse associazioni di commercianti, con le presidenti dei municipi coinvolti, Lorenza Bonaccorsi e Francesca Del Bello, con l’assessora alle attività produttive di Roma Capitale, Monica Lucarelli e con il Prefetto Matteo Piantedosi. L’intento è quello di affrontare il fenomeno della cosiddetta movida selvaggia (o malamovida) in particolare a nelle zone di Trastevere e San Lorenzo.
Ordinanza “anti mala-movida”, Gualtieri: “Necessario un primo argine”
“Abbiamo raccolto, in pieno accordo con la Prefettura, la sollecitazione del I e II municipio – ha affermato con forza il sindaco Gualtieri – per tentare di porre un primo argine agli eccessi connessi alla movida serale di alcune piazze e aree della città, favoriti dalla vendita e dal consumo di bevande alcoliche e superalcoliche da asporto”
C’è soddisfazione anche nelle parole dell’assessora alle attività produttive Monica Lucarelli: “Si tratta di una prima misura per contenere il fenomeno e tra 15 giorni faremo un punto in Campidoglio con tutti i soggetti coinvolti per verificarne l’efficacia. Voglio ringraziare la Prefettura, le forze dell’ordine e la Polizia locale per il lavoro svolto. Adesso ci aspettiamo anche un supporto dalle associazioni di categoria, come da loro proposto, per favorire maggiori controlli nelle strade dei due municipi coinvolti”
La soddisfazione dei commercianti
Esultano anche i commercianti di Roma, in seguito all’approvazione dell’ordinanza “anti mala-movida” che nei giorni scorsi avevano espresso il loro dissenso contro l’ipotesi di una chiusura anticipata di tutti gli esercizi commerciali a mezzanotte o all’una, voluta e paventata a gran voce soprattutto dai residenti. “Siamo soddisfatti del lavoro portato avanti Ringraziamo il sindaco Gualtieri, l’assessore al Commercio Lucarelli e il prefetto Piantedosi. E’ un fatto positivo che siano state accolte le nostre proposte, ora confidiamo che gli esercenti diano il supporto necessario all’attività di controllo e monitoraggio sul territorio che dovranno svolgere gli steward. Un impegno, da parte dei pubblici esercizi, al fine di evitare che il nuovo ‘Osservatorio sulla Sicurezza’ debba far emettere un’altra ordinanza volta a limitare ulteriormente gli orari delle attività di somministrazione”.
Lista Civica Calenda: “L’ordinanza è superficiale”
“L’ordinanza emanata dal sindaco Gualtieri per i territori del I e del II Municipio è un provvedimento superficiale e temporaneo che rischia di nascondere altra polvere sotto il tappeto senza entrare nel vivo del problema” hanno tuonato in una nota i consiglieri del Gruppo Lista Civica Calenda in Assemblea Capitolina: “Chiudere gli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto durante il fine settimana, dalle ore 22 alle 5 del giorno successivo fino al 6 marzo, ha il sapore di un misero e dovuto risarcimento alle istanze degli organi politici territoriali che, insieme ai cittadini e agli esercenti, sottolineano problematiche invece ben più cogenti. L’amministrazione non può continuare ad affrontare il tema movida a colpi di ordinanza: servono provvedimenti amministrativi più efficaci, duraturi e soprattutto condivisi con l’opposizione e con i territori. Mettiamoci tutti seduti intorno a un tavolo e decidiamo qualcosa di più corposo in vista delle stagioni primaverile ed estiva, quando locali e strade saranno ancor più frequentati e dovremo comunicare informazioni chiare ai cittadini e regole definite agli esercenti”.