La camera ardente di Monica Vitti commuove doppiamente. Non solo perché è il saluto ad una donna fantastica che ha incantato il mondo per decenni con la sua bellezza esterirore e interiore ma anche perché è un tributo all’icona per eccellenza di un cinema che non c’è più. Il colpo d’occhio è straziante: un mazzo di fiori avvolto nella pagina del Manifesto, che il giorno dopo la sua dipartita ha titolato “Ma ‘ndo vai”, posato ai piedi della bara vicino a una foto che immortala la sua indimenticabile espressività del volto. Intorno tante mimose, la scritta “Grazie Monica” e uno schermo con le immagini della sua infinita carriera. Non poteva esserci addio più struggente ed è giusto che fosse così.

Camera ardente di Monica Vitti

La cronaca

Oggi è stata aperta nella Sala della Promoteca del Campidoglio la camera ardente per l’ultimo saluto a Monica Vitti, la donna del cinema italiano, scomparsa a 90 anni. Il feretro è stato accolto dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri che si è intrattenuto con il marito dell’attrice Roberto Russo, pilastro a cui Monica si è sempre appoggiata. Chi altro c’era all camera ardente di Monica Vitti ?

Tra i primi ad arrivare, oltre a parenti e cittadini che si sono messi in fila, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Presente anche la scrittrice Dacia Maraini che su Monica ha detto:

   “Aveva una capacità che andava al di la del talento attoriale. Dei suoi film era anche regista. Custodisco la sua allegria, sempre pronta a giocare e ridere”

Tabnti i protagonisti dello spettacolo venuti a renderle omaggio. Tra i primi il regista Citto Maselli e Marisa Laurito che sull’amica ha dichiarato:

“Abbiamo passato tanti anni insieme, io allora non ero ancora nessuno. Cantavamo, suonavamo, ridevamo… Era una donna molto speciale umanamente e artisticamente, elegante, di classe, ironica. intelligente, bella. Abbiamo perduto tanto”.

Camera ardente di Monica Vitti

Le istituzioni

Non hanno mancato l’appuntamento le istituzioni. Alla camera ardente di Monica Vitti c’era anche il ministro della cultura Dario Franceschini che ha testualmente detto:

“Era una donna straordinaria e un’attrice incredibile, rimasta, nonostante gli ultimo anni di assenza, vividissima nel cuore degli italiani, come dimostra l’ondata di amore e affetto che sta ricevendo.. È una grandissima perdita”.

E come poteva non esserci l’amico di sempre Walter Veltroni, che aveva annunciato sui social, su richiesta del marito Russo, la scomparsa dell’attrice? L’ex sindaco di Roma è apparso taciturno e affranto.

Le informazioni

La camera ardente di Monica Vitti oggi sarà aperta fino alle 18 per poi riprendere domani dalle 10 alle 13. I funerali si terranno domani dalle 15 nella Chiesa degli artisti a Piazza del Popolo a Roma.