Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, è intervenuto ai microfoni de L’Italia s’è Desta condotta dal direttore Gianluca Fabi e Matteo Torrioli su Radio Cusano Campus per chiedere una revisione delle regole per le quarantene a scuola.
Quarantene scuola, servono regole più semplici
Il Governo vorrebbe uniformare le quarantene per tutti le scuole: “Cercare di rivedere le regole rendendo più semplice e gestibile il protocollo è un intento che condivido. Uno dei colli di bottiglia peggiori che ci sia è quello dei tamponi. Asl, farmacie e laboratori non riescono a smaltire la gran quantità di tamponi richiesta. Nelle scuole dirigenti e collaboratori sono assorbiti nella gestione di queste procedure e non c’è tempo per occuparsi di aspetti strettamente scolastici”.
Scuola, in arrivo nuovo esame di maturità
“Ci aspettavamo una prova scritta a ma non la seconda. Quest’ultima è affidata ad ogni singola commissione quindi le prove saranno diverse l’una dall’altra. Uno dei difetti di questo esame è quello di essere distante dall’oggettività e così lo sarà ancora di più. Inoltre ricordo che prima del covid la seconda prova era interdisciplinare, una forma avanzata di valutazione. Era centrata sulla capacità da parte dello studente di cogliere nessi tra varie discipline. Così invece sarà monodisciplinare”.
Gli studenti hanno però deciso di scendere in piazza contro questa decisione dicendo che non sarebbe sicuro svolgere queste prove a causa del covid: “Non condivido. L’esame non è pericoloso. Problemi per la sicurezza non ne vedo. Ricordiamo che i più grandi sono i più vaccinati di tutti, arriveremo a sfiorare il 100% di vaccinati tra la popolazione che dovrà fare la maturità”.
“Questi ragazzi che vanno a fare la maturità sono quelli che hanno più sofferto da punto di vista didattico. Quest’anno si è frequentato in presenza seppur con poche eccezioni. Diciamo che indubbiamente la frammentarietà alla quale sono stati esposti dal punto di vista didattico non ha favorito l’ordinario e regolare svolgimento delle lezioni”.