A tre settimane circa dai primi test stagionali a Barcellona dal 23 al 25 febbraio, la scuderia di Brackley continua a lavorare sulla nuova Mercedes F1 che sarà presentata il prossimo 18 febbraio. Dopo le discussioni sul contratto di Lewis Hamilton per la stagione 2022, arriva un’importante conferma. La W13, questo il nome della nuova vettura, ha superato, dopo una prima bocciatura, tutte le fasi preliminari legate ai test obbligatori imposti dalla FIA.
A comunicarlo, tramite un post pubblicato sui profili social ufficiali della scuderia è stata la stessa Mercedes che ha tenuto a far sapere quanto la scocca sia stata omologata dalla FIA già il 16 gennaio scorso.
Coming soon. ? W13 completed full FIA homologation on 13 January ? pic.twitter.com/f6SditO95o
— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) January 31, 2022
Prima bocciatura della Mercedes F1:
Sospiro di sollievo per la Mercedes F1 che con la sua W13 non superò, i primi crash test imposti dalla FIA. I tecnici però ebbero subito pronto un piano B che permise al team campione del mondo Costruttori di ottenere agevolmente l’ok della FIA. Le Frecce d’Argento, nel dettaglio, accusarono un problema nel test di anti-intrusione laterale. Il telaio costruito con soluzioni estreme per esasperarne le prestazioni portò quindi ad un ripensamento dello stesso. Un discorso simile a quanto accaduto alla Red Bull RB18, anch’essa bocciata nei crash test, seppur quelli frontali.
La situazione dei vari team
Situazione differente invece all’interno degli altri box. La Ferrari ha già omologato il proprio telaio nel mese di dicembre con il progetto 674. L’Aston Martin a breve dovrebbe raggiungere l’omologazione ufficiale così da permettere a Sebastian Vettel di sviluppare al meglio la monoposto. Tuttavia, voci all’interno del Circus fanno sapere che un team minore potrebbe aver incontrato più problemi rispetto alla concorrenza. Tra i nomi più accreditati, che mancano alla chiama della presentazione ufficiale ci sono: Alfa Romeo, Haas e Williams.