La Meloni si prende il centrodestra. Non si placano le polemiche nel centrodestra dopo la settimana dedicata al Quirinale e la decisione non condivisa da Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia, di riportare al Colle Sergio Mattarella. Quel “non ci posso credere” della Meloni alla notizia che Salvini indicava la via del Mattarella bis, è stato il primo segnale di un momento di tensione tra gli alleati. Ignazio La Russa, con la sua consueta durezza politica aveva già esplicitato quello che si sta sviluppando nella giornata odierna. Il suo “quale centrodestra?”, metteva in luce che la situazione non certo distesa nel centrodestra.

La Meloni si prende il centrodestra

La cronaca di oggi è la prosecuzione della giornata di ieri. Giorgia Meloni durante una diretta Facebook ha espresso tutta la sua amarezza politica: “Sono stati barattati sette anni di presidenza della Repubblica con sette mesi di legislatura, sette mesi di stipendi assicurati” ha prima sentenziato, per poi aggiungere “Il centrodestra va rifondato e rifatto da capo, da oggi lavoro io per ricostruirlo perché il centrodestra ne esce a pezzi, è polverizzato”. La Meloni si prende quindi le chiavi di casa del centrodestra, contrariata dalla metodo e dalla gestione della partita Quirinale, esprime chiaramente la sua volontà di guidare la coalizione per dettarne tempi e strategie.

La risposta di Tajani

“Senza l’anima popolare il centrodestra non sarà un’alleanza di governo: serve un rapporto forte con l’Europa e con gli Usa” e, in questo “Meloni ha un’opinione, noi un’altra”. Questa la risposta secca del coordinatore nazionale di Forza Italia Tajani, oggi in diretta su Rai tre, raccontando poi il no a Elisabetta Belloni “non siamo d’accordo che il capo dei Servizi segreti possa fare il presidente della Repubblica… Stimo la signora Belloni, che sta facendo benissimo il suo lavoro, ma non è un buon messaggio dire non abbiamo un nome e allora mandiamo il capo dei servizi”.

Intanto la Lega…

Salvini ha provato ad essere il protagonista della corsa al Quirinale, ma la sua cabina di regia non ha portato i frutti sperati, anzi, ha reso la situazione più complicata, trasformando una fase diplomatica, in una sorta di campagna elettorale, per decretare vincitori e vinti. Nella giornata odierna trapelano tutte le tensioni interne alla Lega, a seguito della strategia adottata, che non sarebbe piaciuta a tutti. Proprio per questo fonti interne al partito, hanno fatto trapelare la possibilità che  nei prossimi giorni Matteo Salvini convocherà il Consiglio Federale della Lega. All’ordine del giorno, anche una profonda riflessione sul centrodestra dopo quanto successo a proposito di Quirinale e i troppi voti mancati per la Presidente Casellati. Salvini intende ragionare sul futuro della coalizione, con chi è sinceramente interessato, per costruire un progetto di medio-lungo termine.