Stati Uniti: a beve truppe in Europa dell’est. Trump: “Con Biden la terza guerra mondiale”.

“Invierò truppe in Europa dell’est nei paesi della Nato nel breve termine. Non molte”. Queste le parole pronunciate da Joe Biden di rientro da Pittsburg, in Pennsylvania, dove ha avuto modo di visitare il ponte crollato poche ore prima del suo arrivo. Il Pentagono ha messo 8.500 militari in stato di allerta per un possibile dispiegamento nei paesi Nato dell’Europa dell’est.

Stati Uniti allertano l’Ucraina

L’invio di un gruppo contingentato di truppe nell’Europa dell’est “nel breve termine” fa seguito ai crescenti timori su una possibile invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stato avvertito dal numero uno della Casa Bianca rispetto alla “possibilità concreta che i russi invadano l’Ucraina in febbraio”.

Trump spaventa l’America

“Quello che Putin e la Russia stanno facendo con l’Ucraina non sarebbe mai accaduto con me presidente. Sotto il mio sguardo l’America era rispettata, forse più rispettata che mai. Con la debolezza e l’incompetenza di Biden si rischia una terza guerra mondiale”. Parole pesanti quelle di Trump che non lesina critiche nemmeno per la Nato “cattiva quasi come la Cina”. Il tycoon striglia ancora Biden per l’invio di truppe in Europa per l’Ucraina: “Dovrebbe inviare truppe al confine con il Messico: solo lo scorso anno cinque milioni di persone hanno attraversato il confine illegalmente”, spiega sapendo di rivolgersi a un pubblico particolarmente sensibile sull’immigrazione.

Tra venti di guerra e tempeste di neve

Emergenza maltempo sulla costa orientale degli Stati Uniti. 75 milioni di americani sono in allerta per l’atteso ‘bomb cyclone’ che potrebbe causare abbondanti nevicate e forti venti da Charlotte a Washington fino a New York e Boston nelle prossime ore.

Migliaia di voli sono già stati cancellati. Delta ne ha fermati almeno 750 voli previsti per sabato, mentre lo scalo di Boston ne ha annullati oltre 2.000.