Il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro ha analizzato come ogni settimana dati alla mano l’andamento della pandemia nel nostro paese e confrontandola anche con i dati dei paesi europei. Fortunatamente ci sono numeri in calo sotto ogni punto di vista la guardia deve restare alta dato che la variante Omicron è stata registrata con una netta prevalenza sulla variante Delta: 95,8% contro il 4,2% della “vecchia variante”.

Brusaferro ed il commento dei dati

Ci sono delle buone notizie dal fronte del monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità in riguardo all’andamento della pandemia da coronavirus nel nostro paese. Nel report si legge che i valori dell’incidenza dei casi e l’indice di trasmissibilità, il famoso Rt sono scesi rispetto ai valori della settimana precedente, basti pensare al valore Rt che si è abbassato allo 0,97 contro l’1,31 di 7 giorni fa. Un altro dato che fa ben sperare e che rimarca per l’ennesima volta l’importanza della vaccinazione è quello riguardante i dati delle ospedalizzazioni, dove il dato è in diminuzione sia nei reparti ordinari che in quelli di terapia intensiva. In quest’ultimo reparto siamo passati dal dato di 7 giorni fa che riportava un 17,3% mentre ora è sceso a 16,7%.

Brusaferro ed il commento dei dati

Il presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro ha commentato in un video i dati del monitoraggio settimanale della pandemia nel nostro paese: “La curva dei contagi mostra una lieve decrescita e questo dato è attestato sia dall’incidenza sia dall’indice Rt che si sta attestando sotto la soglia epidemica e questa è un’indicazione positiva. Il quadro europeo mostra curve in generale di crescita epidemica mentre il nostro Paese, insieme a qualche altro, comincia a mostrare un’inversione di tendenza e questo è anche un altro segnale coerente con i dati che osserviamo. Resta comunque una elevata circolazione del virus in quasi tutte le regioni. La variante Omicron è largamente predominante anche se bisogna segnalare che la variante Delta circola e questo deve porci comunque in una soglia di attenzione”.