Olimpiadi Invernali 2022. Oltre che a Pechino, le gare sono previste anche nella contea di Yanqing, distante circa 90 km, e nella città-prefettura di Zhangjiakou, distante circa 220 km. Pechino sarà la seconda capitale, dopo Oslo nel 1952, ad ospitare i Giochi olimpici invernali, ma la prima città ad aver ospitato sia i Giochi olimpici estivi che quelli invernali.
Olimpiadi Invernali 2022: Pechino e il riutilizzo delle strutture
Secondo il piano di Sostenibilità del Comitato Organizzatore di Beijing 2022 (BOCOG) verranno riutilizzate le bellissime strutture costruite per i giochi olimpici estivi.
Nello stadio nazionale IL NIDO avranno luogo le cerimonie di apertura e chiusura.
Il centro acquatico nazionale IL CUBO D’ACQUA sarà trasformato in stadio del ghiaccio con una tecnologia innovativa ed ecosostenibile che permette la trasformazione della struttura.
Nello stadio indoor IL VENTAGLIO si disputeranno competizioni hockey ed è dotato di una tecnologia avanzata con schermi alta definizione e realtà aumentata.
Il NASTRO DI GHIACCIO è l’unica nuova struttura, costruita sul prato usato per le partite di hockey, è destinato a gare di pattinaggio in velocità vista la sua forma ovale.
I nuovi impianti
SHOUGANG PARK è l’unica struttura permanente costruita appositamente per le gare di freestyle, si trova nel sito di una ex acciaieria, la forma e i colori rimandano alle pitture delle grotte di Dunhuang.
Yanqing- un comprensorio sciistico all’avanguardia
I numeri: area sciistica di 4.32 milioni mq, situata a 2.198 mt di altitudine, 10 km di piste, pendenza fino al 68%, discesa verticale fino a 900 mt., 24.272 alberi sono stati spostati e trapiantati durante la costruzione dell’impianto.
L’impianto idraulico che fornisce l’acqua per l’innevamento artificiale è costituito da tre bacini di recupero delle acque piovane (160,000 mq), dopo essere stata utilizzata come neve, l’acqua viene filtrata e riutilizzata per scopi civili, tutto ciò per limitarne lo spreco.
Qui avranno luogo le gare di sci alpino, bob e slittino.
Il villaggio olimpico è costruito con alti parametri di ecosostenibilità, verranno sitate qui anche le paraolimpiadi e successivamente diventerà un resort per turismo ecosostenibile.
Zhangjiakou – storia e tecnologia
Città della frontiera nord occidentale, nello Hebei, chiamata dai mongoli Kalgan, è sta snodo commerciale importante per i commerci con Mongolia e Russia, tanto che risale al 1907 la costruzione dell prima linea ferroviaria. Adesso è collegata a Pechino con un treno veloce senza conducente (350 km/h) durata del viaggio 47 minuti.
Qui si disputano competizione di sci freestyle, snowboard, sci di fondo, salto, combinata e biathlon. La stazione sciistica è attiva già da oltre 20 anni e tra le più rinomate in Asia, è solo stata adattata in base agli standard olimpici; adiacente ad un tratto della grande muraglia che verrà illuminata e sarà visibile durante le competizioni serali.
Silvia Ronzoni
Docente di Lingua e Cultura Cinese presso Unicusano
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