Accadde oggi, 24 gennaio 1943: termina la Conferenza di Casablanca. Detta anche “la Conferenza della resa incondizionata”, a Casablanca 79 anni fa si incontrarono l’allora presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt e il primo ministro britannico Winston Churchill.

Accadde oggi, 24 gennaio 1943: termina la Conferenza di Casablanca

L’allora Segretario di Stato americano Cordell Hull, disse: “Il principio della resa incondizionata del nemico rivoluzionò la nostra politica nei confronti dell’Asse e dei suoi satelliti e fu una sorpresa per tutti, quando Roosevelt lo annunciò a Casablanca. Fino a quel momento, infatti, il Dipartimento di Stato era ostile a tale principio”.

Il vertice iniziò il 14 gennaio 1943

A Casablanca venne deciso di fatto di aprire il secondo fronte in Europa dopo quello orientale che vedeva impegnata l’Unione Sovietica di Stalin, fresca vincitrice a Stalingrado. Tutto questo anche in base agli impegni presi fra Roosevelt e Molotov ai primi di giugno del 1942, a Washington. Alcuni degli intervenuti insistevano perché l’invasione avvenisse nel settore balcanico, in Jugoslavia, altri sulle spiagge olandesi.

La scelta finale e gli altri presenti

Alcuni invece consigliarono le bocche del Rodano, altri infine, più tradizionalisti, pensavano alla parte più stretta della Manica. Alla fine prevalse la decisione di aprire il secondo fronte con lo sbarco in Sicilia per continuare poi l’invasione dell’Italia continentale per assaltare la “Fortezza Europa”, la Germania. Oltre a Roosevelt e Churchill erano presenti: i generali francesi Giraud e De Gaulle, raggiunti dal generale inglese Alexander e da quello statunitense Eisenhower.

Le perplessità di De Gaulle

Il generale De Gaulle, inizialmente restio a partecipare a questa Conferenza, giunse a Casablanca solo il 22 gennaio. Alla Conferenza fu invitato anche Stalin che non intervenne, ma fu tenuto al corrente delle decisioni prese. Venne aggiornato delle decisioni anche il leader cinese Ch’ang-Kai-Shek (nella foto: Roosevelt, Churchill e De Gaulle a Casablanca).

La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV. “La Storia Oscura”, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 20 alle 21.30. “A Spasso nel Tempo”, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle 23.00 del martedi.