Per Daniel Ricciardo è tempo di bilanci dopo un primo anno di alti e bassi nella sua stagione d’esordio in McLaren. Il 32enne non al momento riuscito ad avere la meglio sul suo compagno di box Lando Norris, portando a casa però una delle stagioni più intense di sempre. L’ex pilota Red Bull, infatti, ha riportato il suo team al successo dopo quasi dieci anni a Monza nel Gran premio d’Italia.
La Carriera di Daniel Ricciardo
L’esperienza del pilota classe’89 inizia a 9 anni ma è nel 2005 che si consolida passando dai kart alle monoposto con la Formula Ford arrivando ottavo in classifica. Nel 2006 partecipò alla Formula BMW ottenendo due vittorie che gli permisero di partecipare al campionato britannico con il team Motoworld Racing nel quale si classificò quinto.
Formunal Renault
Nel 2007, anno nel quale Ricciardo venne ingaggiato dalla RP Motorsport, iniziò a gareggiare in Formula Renault, partecipando al campionato italiano che si concluse con il suo sesto posto in classifica. Il risultato gli permise così a fine stagione di essere ingaggiato dal Red Bull Junior Team.
Formula 3
Il salto tra i grandi arrivò nel 2008 con la prima gara in Formula 3 Euro con la Carlin Motorsport in cui vinse a bordo di una Volkswagen. Nello stesso anno passò al team Tech 1 Racing partecipando al World Series by Renault. Dopo aver consolidato la sua posizione nel 2011 riuscì ad avere un posto come collaudatore per la scuderia Toro Rosso che gli permise poi di essere ingaggiato dalla HRT come pilota.
Formula 1
La svolta arrivò nel 2014 quando passò dalla Toro Rosso al team Red Bull, con il quale iniziò a conquistare i primi punti in classifica. Nel dettaglio, dopo aver conquistato il secondo posto nel suo primo Gran Premio, riuscì a salire sul podio classificandosi terzo nel Gran Premio di Spagna e primo nel Gran Premio del Canada. I successivi 5 anni furono caratterizzati da tanti alti e bassi ma sempre con la dimostrazione di un talento cristallino. Il pilota australiano, infatti, conquistò l’ottavo posto nella classifica generale del 2015, il terzo posto nel 2016, il quinto posto nel 2017 e il sesto posto nel 2018.
Esperienza in Renault e McLaren
Il 2019 del per Daniel Ricciardo rimane uno degli anni più bui vista l’impossibilità di competere ad armi pari contro la Ferrari. La stagione si chiuse con soli 54 punti. L’anno successivo, volenteroso di riscattarsi dalle ultime prestazioni non riuscì a raggiungere i risultati sperati. Quest’ultimi lo portarono a chiudere in anticipo la sua esperienza con il team francese e approdare in McLaren dove concluse la stagione 2021 in lotta con la Rossa di Maranello per il terzo posto nel mondiale costruttori.
Le dichiarazioni di Daniel Ricciardo a margine della stagione 2022
“La prima metà della stagione è stata probabilmente la più frustrante perché mi piaceva davvero l’ambiente, e ho avuto subito buoni rapporti con la squadra. Tutto andava per il verso giusto, tranne il cronometro, ed ovviamente non stavo dando loro quello che volevo. In un certo senso è stata dura, ma weekend come Monza ed Austin si sono rivelati positivi per me. Sono stati davvero molto più belli degli altri, in quanto sono riuscito ad andare davvero d’accordo con la squadra, ed ho apprezzato anche il supporto che ho avuto. In McLaren hanno sempre cercato di tirarmi su di morale, senza farmi perdere la fiducia in momenti complessi. Penso, infatti, che il loro modo di affrontare le situazioni, senza sopraffarmi, è stato davvero bello, e lo sento. È uno stile di supporto familiare“.
