2022, anno di cambiamenti, anno di food trend
La sostenibilità, la cultura del cibo healthy e quella del cibo Instagam friendly, sono questi gli elementi che portano a parlare di food trend, vale a dire tendenze nel mondo del cibo. Secondo il Food Trends & Innovation Report di HelloFresh, il servizio di box ricette a domicilio lanciato a nell’ottobre del 2021, negli ultimi dieci anni i comportamenti a tavola si sono totalmente trasformati. Tra i maggiori cambiamenti, troviamo in primis l’attenzione verso la selezione degli alimenti. Il 46% delle persone è interessato alla provenienza del cibo, spende di più per la qualità degli ingredienti e compra alimenti di provenienza locale (43%), oltre a cercare di fare acquisti sostenibili (39%).
I food trend del 2022
La sostenibilità rientrerà nella scelta di produttori e consumatori. Si prediligeranno le materie prime locali, i laboratori si impegneranno a sviluppare prodotti di origine animale in vitro partendo dalle cellule e continueranno a essere presenti le alternative vegetali così come gli alimenti plant-based, amati da chi considera il cibo un nutrimento di benessere e non solo piacere per i sensi. Da qui il primo trend che prende il nome di reducetariano. Secondo Whole Foods, il 2022 vedrà crescere in modo esponenziale i sostenitori di questo movimento con cui si riduce il consumo di carne, latticini e uova, a favore di prodotti che arrivano da una filiera controllata che esclude ogni forma di allevamento intensivo.
L’ingrediente dell’anno
I funghi sono gli alimenti eletti, già parte di una forte tendenza nella skincare, adesso anche in quella del food. Non solo da mangiare, ma si pensa inoltre che le fibre inizieranno a proliferare come mezzo di confezionamento economico e compostabile.
Le bevande dell’anno
Cibo ma anche bevande. Tornano con grande successo i cocktail analcolici, colorati e gustosi. E quelli già miscelati, pronti da versare direttamente a casa, in linea con una nuova idea di convivialità che a causa della pandemia non si consuma più solo nei locali. Il New York Times parla anche di “ecospirits“, ovvero distillati prodotti dagli scarti alimentari o da ingredienti vegetali, meno inquinanti.
Il caffè
Non poteva non mancare per noi italiani, la tazzina più gettonata a qualunque ora del giorno: il caffè. Per questo nuovo anno sarà di qualità Robusta che a causa dell’aumento dei prezzi e del cambiamento climatico che minaccia la produzione, prenderà il posto dell’Arabica. Amaro e ricco di caffeina, meno costoso e più facile da poter coltivare.
Yuzu
Sarà invece, secondo il report annuale di Whole Foods Market, lo yuzu il frutto del 2022. Coltivato principalmente in Giappone, Corea e Cina, è un agrume, probabilmente poco conosciuto e per questo il più ricercato. Contiene il triplo di vitamina C di un limone il che lo rende un superfood a tutti gli effetti.
Ibisco
Ingrediente per infusi, tè e tisane, ricco di vitamina C, forse lo vedremo anche in versione conserva.
Semi di girasole
Si possono aggiungere alle insalate, ma si trovano anche sul pane o sui cracker. Ricchi di grassi insaturi, sia polinsaturi che monoinsaturi, diventeranno lo spuntino del benessere.
Moringa
Della moringa si parla già da alcuni anni. Superfood dal potere antiossidante, contiene un considerevole quantitativo di Vitamina A, C ed E, oltre a Calcio, Potassio e proteine. L’estratto di foglie di moringa, in particolare, può significativamente contribuire ad abbassare l’infiammazione cellulare. Si può consumare sotto forma di polvere ricavata dalle foglie essiccate e triturate.