Ristori turismo 2022. Giovedì 20 gennaio il Consiglio dei Ministri varerà il nuovo decreto Ristori, contenente gli aiuti economici per i settori più colpiti dalla pandemia.
Ristori turismo 2022
I ristori andranno “ai settori chiusi dai provvedimenti del governo” per l’emergenza Covid. E’ quanto ha reso noto la sottosegretaria all’Economia Alessandra Sartore. A beneficiare degli aiuti, “a fondo perduto e a forfait”, saranno “sale da ballo, discoteche, ma anche sport e cinema e più in generale il settore spettacolo, che hanno avuto una riduzione significativa di entrate”. Le misure di sostegno riguarderanno anche il turismo per cui, chiarisce Sartore, “già con l’ultima manovra è stato stanziato un fondo di 150 milioni di euro”.
Ammortizzatori
Per quanto riguarda la proroga della Cassa Covid, la sottosegretaria Sartore spiega: “Dal primo gennaio è entrata in vigore la riforma degli ammortizzatori sociali. Anche le piccole imprese hanno 13 settimane di Cig da utilizzare”. Il rifinanziamento della cassa Covid, chiesto dai sindacati, è però ancora in fase di valutazione.
Alberghi in difficoltà
Il settore alberghiero è tra quelli più in sofferenza. E’ quanto si evince dalle parole di Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma e vicepresidente vicario di Federalberghi, intervenuto nel programma “L’imprenditore e gli altri” condotto dal fondatore dell’Unicusano Stefano Bandecchi su Cusano Italia Tv. “A Roma un terzo del totale degli alberghi è chiuso –ha affermato Roscioli-. Altri 50 alberghi stanno chiudendo in questi giorni, io personalmente ne chiuderò 2 perché siamo tornati al livello di occupazione di aprile 2020. Siamo in un lockdown mascherato. Pare che il governo si sia dimenticato del nostro settore da luglio dell’anno scorso, perché non è stato prorogato il bonus affitti, non è stata eliminata l’imu nella rata di dicembre che noi tutti abbiamo pagato, è finita la cig covid il 31 dicembre e di conseguenza ci sono già stati migliaia di licenziamenti in questi giorni. Molti avevano contratti a tempo determinato e non sono stati riassunti”.