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Rincaro bollette 2022. Il prezzo dell’energia continua ad aumentare e gli interventi già varati dal governo per frenare il rincaro delle bollette di luce e gas sono risultati insufficienti. Per questo l‘esecutivo è al lavoro su nuovi provvedimenti.

Rincaro bollette 2022, i nuovi interventi del governo

Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani ha consegnato al Presidente del Consiglio Mario Draghi un pacchetto di dieci misure (anche strutturali) per contenere il caro-bollette. Il testo di Cingolani sarà la base per un provvedimento in materia, probabilmente un decreto legge, che il governo intende emanare entro la fine di gennaio.

Castelli: subito interventi a costo zero

La viceministra dell’Economia Laura Castelli è entrata nel merito degli interventi allo studio del governo. Intervenuta ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, Castelli ha spiegato che “la legge di bilancio è stata fatta quindi le risorse sono praticamente esaurite. Bisogna dunque ragionare su quello che non costa, che si può recuperare. Ci sono degli interventi che si possono fare per abbattere subito l’aumento di questi costi. Stiamo ragionando su un contributo di solidarietà da parte dai produttori, fornitori e intermediari che lavorano nell’ambito dell’energia, stiamo lavorando sui meccanismi tecnici. Altra cosa che non è onerosa è quella che riguarda le aste di proventi di co2″.

Il ruolo dell’Europa

“L’Europa -ha aggiunto Castelli- ci ha detto: fateci sapere cosa vi serve e proviamo a fare qualcosa, però io penso che si debba discutere in maniera più approfondita perché ne va di tutta l’economia europea. A questo si aggiunge anche il problema inflazione. Non è una cosa che vedremo scemare nei prossimi due mesi, per questo è anche bene studiare le misure perché bisogna fare interventi strutturali sull’impianto di come si costruiscono le bollette”.