Terza dose, efficacia dopo quanto tempo. Una delle domande più frequenti per quanto riguarda la dose booster è legata al lasso di tempo che intercorre tra l’inoculazione e l’inizio della protezione del vaccino.
Terza dose efficacia dopo quanto tempo
Per terza dose, o dose booster, si intende una dose aggiuntiva di vaccino a completamento del ciclo vaccinale primario, somministrata al fine di raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria. Come spiega Lorenzo Roti, direttore sanitario dell’Ausl di Bologna, medico e specializzato in Igiene e medicina preventiva, intervistato da Il Resto del Carlino, essendo un potenziamento della risposta immunitaria già sviluppata con il ciclo vaccinale primario, è improprio parlare di inizio di copertura. Ma come per la seconda dose tale potenziamento può avere effetto dopo 1-2 settimane dalla vaccinazione booster.
Dose booster per i guariti
Come spiega il Ministero della Salute, nelle persone vaccinate dopo un’infezione da SARS-CoV-2 (con una o due dosi, in base alle tempistiche e modalità raccomandate) o che hanno contratto l’infezione dopo un ciclo completo o dopo 14 giorni dalla somministrazione della prima dose, è indicata la somministrazione della dose booster. Purché sia trascorso un intervallo di almeno 120 giorni dall’ultimo evento (da intendersi come somministrazione dell’unica/ultima dose o diagnosi di avvenuta infezione).
Efficacia terza dose
“Il richiamo o booster è efficace al 97,8% nell’evitare forme gravi di #COVID19”, secondo i dati dell’Istituto superiore di Sanità. “Vacciniamoci o facciamo il richiamo. Continuiamo anche a mantenere comportamenti prudenti e a rispettare le regole. #facciamolopernoi”. Così il ministero della Salute in un Tweet.
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