Accadde oggi, 13 gennaio 2012: il disastro della Costa Concordia. Alle ore 21, 45 minuti e 7 secondi, la nave da crociera Costa Concordia impattò contro il gruppo di scogli noti come le Scole, nei pressi dell’Isola del Giglio in provincia di Grosseto. La nave, di proprietà della compagnia Costa Crociere del gruppo Carnival, era comandata da Francesco Schettino.
Accadde oggi, 13 gennaio 2012: il disastro della Costa Concordia
La Costa Concordia salpò dal porto di Civitavecchia in direzione Savona per l’ultima tappa della crociera “Profumo d’agrumi”. Nelle acque dell’arcipelago toscano, la nave urtò uno scoglio riportando l’apertura di una falla lunga circa 70 metri sul lato di sinistra della carena.
Le conseguenze dell’impatto
L’impatto provocò la brusca interruzione della navigazione della Costa Concordia, un forte sbandamento e il conseguente incaglio sullo scalino roccioso del basso fondale prospiciente Punta Gabbianara, a nord di Giglio Porto; il tutto seguito dalla parziale sommersione della nave.
Il drammatico bilancio e la condanna di Schettino
Il naufragio causò 32 morti tra i passeggeri e l’equipaggio e, nel successivo processo, il comandante Francesco Schettino è stato condannato a 16 anni di reclusione. La tragedia della Costa Concordia rappresenta uno dei più gravi incidenti marittimi della storia italiana; la nave di maggior tonnellaggio nella storia ad essere stata vittima di naufragio.