Spagna e Regno Unito si preparano a passare da pandemia ad endemia per convivere con il Covid. Cosa vuol dire, però, “declassare” il virus e quali conseguenze comporta?
Londra è pronta a dare l’esempio ed il primo passo sarà quello di eliminare i test gratuiti per la popolazione che, fino ad ora, poteva anche ritirarli in farmacia o farseli spedire a casa. Il Governo sta pensando di limitare la distribuzione gratuita dei test per alcune categorie di persone visto che, finora, i tamponi hanno pesato sulle casse per 6 miliardi di sterline. In Gran Bretagna, infatti, si è preso atto che si dovrà convivere con il virus anche “per dieci anni”, come ha detto Nadhim Zahawi, Segretario di Stato all’Istruzione.
Endemia covid, l’annuncio della Spagna
Sulla stessa linea anche la Spagna. In questo caso il primo ministro Pedro Sanchez, dopo alcune indiscrezioni riportate dal quotidiano El Pais, è uscito allo scoperto dicendo apertamente che è giunta l’ora di ragionare a livello europeo per trattare il covid-19 come una malattia endemica. Questo vorrebbe dire allentare o rendere meno stringenti i protocolli di sicurezza anche se questo è un processo che richiederà diverso tempo.
Report quotidiano contagi, continua il dibattito in Italia
Il tutto accade mentre in Italia continua il dibattito sul report quotidiano dei contagi. Durante un’intervista a L’Italia s’è Desta su Radio Cusano Campus l’infettivologo Matteo Bassetti aveva lanciato la proposta di smetterla di diffondere questi dati tutti i giorni, limitandosi ad un report settimanale. Una proposta raccolta con favore dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa e da diversi colleghi di Bassetti. Donato Greco membro del Comitato Tecnico Scientifico, ha sottolineato come sarebbe “un’ottima idea far diventare settimanale il bollettino” a breve ne parlerà proprio con il Governo. Altri colleghi di Bassetti, come ad esempio Andrea Crisanti, molto critico su questa proposta durante un’intervista a Otto e Mezzo su La7.