E’ stata sospesa dal TAR l’ordinanza voluta dal Presidente Vincenzo De Luca lo scorso 7 gennaio. Il Tribunale Amministrativo Regionale, dopo i tre ricorsi presentati rispettivamente dall’Avvocatura Distrettuale di Stato, dal Miur e dai genitori degli studenti ha sospeso l’ordinanza numero 1 del 7 gennaio firmata proprio dal Governatore campano. De Luca rimandava, infatti, la riapertura delle scuole al 29 gennaio.
La sospensione, immediatamente esecutiva, comporta la riapertura delle scuole a partire da oggi, martedì 11 gennaio e riguarda scuole medie, elementari, infanzia ed asili nido.
Sospesa ordinanza De Luca, cosa dice il decreto del 24 Dicembre
In molti si aspettavano questo tipo di decisione. Nell’ultimo decreto del 24 dicembre 2021 si spiega infatti che “i presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano e i sindaci possono derogare alle attività in presenza, per specifiche aree del territorio o per singoli istituti, esclusivamente in zona rossa o arancione e in circostanze di eccezionale e straordinaria necessità dovuta all’insorgenza di focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus SARS-CoV-2 o di sue varianti nella popolazione scolastica”.
La Campania, fino alla scorsa settimana, era in zona bianca insieme a Basilicata, Molise, Puglia, Sardegna e Umbria. Per questo, stando al decreto del 24 dicembre, De Luca non poteva chiudere le scuole. In una recente intervista a La Repubblica il governatore aveva criticato la gestione della pandemia da parte del Governo: “Quando le misure che si prendono prescindono dalla realtà vera che c’è nei territori e negli ospedali; quando si continua sulla linea del “fare finta, le conseguenze rischiano di pagarle i più piccoli”.